Cyberpunk 2077: bannata una mod che permetteva la romance con Johnny Silverhand

Una mod di Cyberpunk 2077 che permetteva di andare a letto con Johnny Silverhand è stata bannata da CD Projekt Red, ritenuta come offensiva.

Mauro Landriscina
Di Mauro Landriscina - Contributor News Lettura da 2 minuti

Dopo la recente introduzione del supporto ufficiale alle mod su Cyberpunk 2077, in poche ore moltissimi utenti si sono dati da fare per sviluppare delle modifiche al titolo per migliorarlo o personalizzarlo a loro piacimento. Una delle prime mod che ha immediatamente raccolto più attenzione da parte del pubblico è stata quella pubblicata su Nexus Mods dall’utente Catmino, che permetteva ai giocatori di passare una notte in compagnia con Johnny Silverhand, con addirittura la possibilità di finirci a letto insieme.

Questa mod non era nulla di particolare, in quanto si limitava a scambiare il modello di una JoyToy con quello di Johnny, che quindi parlava comunque con una voce diversa dalla sua e risultava sempre vestito con i suoi indumenti classici (anche perché nei file di gioco non esiste un modello di Silverhand senza vestiti). Nonostante la sua natura molto approssimativa, la mod ha riscontrato un grande successo in poche ore, fino a quando CD Projekt Red ha deciso di rimuovere completamente questa modifica, in quanto ritenuta particolarmente offensiva nei confronti di Keanu Reeves, che ha dato volto e voce al suddetto personaggio di Cyberpunk 2077. A detta degli sviluppatori del titolo, ritrarre gli attori in modi non opportuni potrebbe essere dannoso per le loro carriere, specialmente se si tratta di scene sessuali.

La nostra prima e più importante regola riguardo ai contenuti generati dagli utenti, e in particolare le mod dei nostri giochi, è che non debbano essere dannosi nei confronti di altre persone, che si trattino di giocatori stessi, di attori o di persone del nostro staff interno. Nei casi di scambio di modelli, specialmente quelli inclusi in situazioni esplicite come in questo caso, possono essere percepite come tali nei confronti degli attori che hanno deciso di prestare le loro sembianze con lo scopo di creare dei personaggi in Cyberpunk 2077.

Condividi l'articolo
Contributor
Nato nel 1997, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.