La pandemia mondiale da Coronavirus ha certamente modificato tantissimi aspetti della vita quotidiana di tutti noi, tra cui anche le ore di svago che in genere molti appassionati dedicavano alla visione di un film al cinema. Complice anche l’ascesa di molti servizi di video streaming, il mercato cinefilo piano a piano si sta spostando sempre più verso il mondo dell’Internet, in cui sempre più spesso vengono proposte nuove pellicole in anteprima mondiale o a pagamento. Proprio la chiusura dei cinema di quasi tutto il mondo è la principale fonte di questo cambiamento “obbligato”. Black Widow, lungometraggio appartenente all’universo del Marvel Cinematic Universe che era previsto nelle sale americane il prossimo 7 maggio, è ufficialmente slittato al 9 luglio in simultanea su Disney+ per tutti coloro che possiedono un abbonamento al Premier Access.
A comunicare questo cambio di rotta è stata la stessa Disney attraverso un comunicato stampa. Non solo Black Widow, ma anche Shang-Chi, Free Guy, The King’s Man e Morte sul Nilo hanno subito dei posticipi rispetto a quanto annunciato prima. Il servizio Premier Access, dal costo di 30$ mensili, offre tutte le prime visioni in contemporanea con l’uscita del film nei cinema. Mulan e Raya e l’ultimo Drago sono stati i primi due prodotti a fare da “cavia” per questo servizio che, almeno sul suolo americano, è stato ben accolto. Anche Crudelia, la nuova pellicola con protagonista Emma Stone, uscirà nelle sale e sulla piattaforma lo stesso giorno, ovvero il 28 maggio. Diversamente, il prossimo film d’animazione dello studio Pixar, intitolato Luca, sarà disponibile e fruibile dal 18 giugno senza ulteriori costi di abbonamento al Premier Access.
La piattaforma di video streaming Disney+ è sicuramente uno dei punti su cui la casa di Topolino sta facendo e continuerà a fare maggior attenzione, investendo risorse ed offrendo sempre una quantità e una qualità di contenuti degna del nome che porta. Complice la situazione incerta che i cinema stanno vivendo in tutto il mondo, è logico che l’azienda americana voglia rendere Disney+ un servizio più completo che mai, andando a rivaleggiare con le migliori piattaforme come Netflix, Prime Video, e anche la neonata HBO Max che promette davvero faville.