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Battlefield 2042: manca poco all’Open Beta, EA conferma le date

Tramite un breve trailer, DICE ha svelato l’arrivo  della Open Beta dell’attesissimo Battlefield 2042, confermando i precedenti rumor sulle date, ora confermate dal 6 al 9 ottobre.

Pochi giorni fa è apparso nel web una sorta di indizio: su Reddit molti utenti hanno dichiarato di aver ricevuto i codici della beta, preordinando il gioco tramite Amazon. Fatto strano, dal momento che EA ha ritardato l’uscita dello sparatutto al 19 novembre, anziché ad ottobre come precedentemente stabilito.

Lo spostamento era stato già preannunciato, anche se di poco: il gioco è stato spostato solo di qualche settimana, ma oggi, attraverso un breve trailer sul canale ufficiale YouTube, è stata confermata la data d’inizio della Open Beta di Battlefield 2042, che sarà attiva a partire dal 6 fino al 9 ottobre.

Grazie alla descrizione sul sito ufficiale di Electronic Arts, abbiamo una panoramica di che cosa ci si parerà davanti quando metteremo le mani sul gioco in anticipo. A partire dal ritorno della modalità Conquista, iconico e imponente sandbox presente già in altri capitoli della serie, ma con la differenza che l’azione ora si concentrerà su settori segnalati da bandiere, anziché su singoli punti di controllo.

battlefield 2042

All’interno della Open Beta potremo provare la mappa Orbitale, che prevede una partita a tempo in cui i giocatori si affronteranno nei pressi di un sito di lancio dove un razzo sta per decollare. Per quanto riguarda i personaggi che potremo controllare, avremo la possibilità di provare quattro specialisti, ognuno con armi, perk e caratteristiche distintive.

Nel caso in cui abbiate prenotato una copia di Battlefield 2042 per PC, sul sito web di Electornic Arts sono state riportate anche i requisiti minimi e consigliati per poter usufruire della Beta. Ricordiamo, inoltre, che l’accesso anticipato sarà disponibile dal 6 al 7 ottobre 2021 per tutti coloro che hanno prenotato il gioco, insieme anche agli abbonati a EA Play, per quello che potrebbe proclamarsi capitolo definitivo della serie.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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