Apex Legends è il nuovo free-to-play battle royale ambientato nell’universo di Titanfall ad opera dei ragazzi di Respawn Entertainment. Ovviamente i due titoli appartengono a due serie differenti tra loro ma trattandosi dello stesso universo, la prima domanda che ci si pone è dove siano finiti i piloti ed i Titani. McCoy, executive producer di Respawn, ci spiega il motivo di questa scelta:
Parte del materiale utilizzato proviene da Titanfall, ma in realtà Apex Legends è un gioco molto diverso. Nelle prime fasi dello sviluppo avevamo aggiunto il doppio salto e la corsa sui muri, poi addirittura il triplo salto, ed i Titani erano presenti in varie forme. In realtà abbiamo poi modificato tantissimi aspetti del progetto, rimuovendo la corsa sul muro ed i salti lunghi, che possono danneggiare gravemente la fase strategica del combat system. Amo Titanfall e tutti in Respawn amano questa serie ma semplicemente Apex Legends non è Titanfall, bensì un gioco ambientato nello stesso universo.
Inoltre, McCoy ha affermato che la motivazione per la quale i team sono da tre persone è legata alla volontà di limitare situazioni caotiche e rendere più tattico il gioco. L’obbiettivo del gioco è quindi chiaro: strategia e chiarezza. Certamente i Titani, pensati per creare un po’ di caos e dare pepe ai combattimenti, non avrebbero aiutato in questo senso. Apex Legends sembra aver riscosso comunque un notevole successo con oltre 2,5 milioni di giocatori unici in 48 ore, merito del modello di business free to play e dell’alta qualità del gioco. Il titolo è disponibile per Playstation 4, Xbox One e PC.