Negli studi di CD Projekt ci tengono a fare le cose per bene, ma soprattutto a realizzare titoli che loro stessi per primi possano trovare divertenti da giocare. Ecco perché per la realizzazione di Cyberpunk 2077, l’intero team di sviluppo si è sottoposto alla visione e alla lettura dei caposaldi del genere. Il quest designer Philip Weber ha spiegato che tutti i membri dello staff nutrono una grande passione per il genere cyberpunk, e proprio per questo hanno voluto approfondire l’argomento andando a studiarsi opere cinematografiche del calibro di Blade Runner, Akira e Ghost in the Shell. Tra le” materie di studio” spicca anche il libro Neuromancer, di William Gibson, e i manuali delle regole del gioco di ruolo carta e penna Cyberpunk 2020.
Queste le parole di Weber:
Se vuoi raccontare delle storie veramente buone, devi conoscerne davvero bene il mondo. Quindi lo story team ha da principio creato una lista. Questi sono i libri che dovete leggere. Questi sono i regolamenti di Cyberpunk 2020 che dovete leggere. Questi sono i film. Ovviamente, i molti di noi che sono fan del genere cyberpunk conoscevano già bene queste cose. Ma dovevamo conoscere il cyberpunk esattamente come conoscevamo tutto a proposito di The Witcher. D’altro canto produciamo videogiochi maturi. Vogliamo raccontare storie interessanti con temi interessanti. In questo non è cambiato nulla. Raccontare storie interessanti è la stessa cosa che abbiamo già fatto in passato, quindi in un certo senso, è qualcosa che sappiamo fare.
Blade Runner, Ghost in the Shell e le altre opere lasceranno il segno in Cyberpunk 2077? Lo sapremo solo quando il gioco sarà disponibile, ma per il momento gli sviluppatori non hanno ancora annunciato una data d’uscita.