Nel frastagliato mondo del gaming competitivo una sola cosa è certa: chi è più veloce vince. Questo avviene nei giochi di corse, nei MoBa, nei picchiaduro e negli FPS più all’avanguardia. Per vincere occorrono occhio, destrezza, ingegno ed un adeguato supporto tecnico dato dall’hardware che sia in grado di spingere al massimo tali capacità del giocatore: la risposta è AOC AGON PRO AG254FG, e vi spieghiamo perché.
Design funzionale
Il primo impatto con AOC AGON PRO AG254FG è freddo, alieno in un certo senso: la base metallica grigia a tre piedi del braccio che sostiene lo schermo dona fin da subito un’idea di aggressività e competizione. Appena alziamo lo sguardo ci imbattiamo nel proiettore che illuminerà la base con il logo AGON una volta acceso il “mostro”. Il braccio che sostiene il monitor culmina con i classici elementi rosso sportivo già visti su altri prodotti del brand. Alle spalle del monitori spiccano le luci LED LIGHT FX, interessante se avete una parete che benefici dell’illuminazione riflessa oppure nel caso vogliate godervi dell’illuminazione posteriore mentre arrivate in postazione. La cornice dello schermo è edge to edge, con una sottilissima linea ai bordi laterali e una più massiccia in basso dove spicca il logo AGON in rosso. Tutto è settato per permetterci di godere al massimo dei suoi 25 pollici di ampiezza.
Game on
Come si comporta AOC AGON PRO AG254FG? Nel pratico abbiamo di fronte un monitor che potrebbe stupire i più pretenziosi in termini di risoluzione, in quanto abbiamo un 1920×1080 ovvero FULL HD, ma come sappiamo in campo d’azione, less is more (meno è di più) ed è qui che il monitor colpisce dritto al centro del bersaglio regalandoci una rapidità di aggiornamento di ben 360 Hz, avete capito bene, ed è complesso spiegare come si muove un immagine a quella fluidità: il punto è che una volta vista, una volta che il vostro occhio si abitua ad una cosa simile, difficilmente vorreste tornare indietro, e quando si tratta di competizione (dato che questo monitor è pensato apposta per i professionisti) abbiamo di fronte quella che potremmo definire l’arma definitiva. Il tempo di risposta nell’input rimane a 1 ms, più che competitivo dato che solo i pannelli OLED sono capaci di abbassare tale livello e giungere a 0,6 ms, il tutto senza rinunciare a G-SYNC + NVIDIA Reflex Analyzer sotto tecnologia IPS, ovvero colori brillanti e solidi, e senza dimenticarci di VESA HDR 400.
Come abbiamo già visto col fratello maggiore AOC AGON AG493UCX2 la funzione HDR rende dannatamente meglio quando si parla di gaming puro e semplice, o se avete in mente di guardare un film: i colori risulteranno iper realistici, morbidi quando servono e perforanti in termini d’illuminazione mentre vi sconsigliamo di tenere attiva tale funzione nel quotidiano quando ad esempio navigate su Google o scrivete un testo in quanto i rossi ed i bianchi risulteranno troppo vividi e fastidiosi. HDR 400 è ottimale ma solo in termini ludici o svago per film, in ogni caso potete scollegarlo rapidamente e senza troppe problematiche.
Le casse integrate garantiscono un’ottima resa sonora, certo non parliamo di una sound bar, ma di altoparlanti capaci di renderci immersi nel gioco quel tanto che basta da non costringerci a comprare delle casse aggiuntive. È presente anche il classico Screen Shield, un dispositivo che abbiamo imparato ad apprezzare con l’utilizzo pratico e che incassa il monitor andando a eliminare rifrazioni di luce e rendendo il gioco molto più semplice in termini visivi.
Fondamentale il quick switch, anche questo elemento ormai imprescindibile nel brand, ovvero un pratico tastierino dove pre-impostare fino a 3 profili di gioco (dei sei disponibili) in modo da cambiarli al volo con un pratico click. Profili: FPS, Racing Games, RTS e gaming 1 / 2 oltre un profilo personalizzato dall’utente grazie al sistema software dedicato. Di fatto nel gioco pratico potreste trovarvi bene collegandoci una console come PlayStation 5 o Xbox Series X|S supportandole fino a 120 Hz (refresh massimo delle console di nuova generazione).
Game off
Come si comporta nei fatti AOC AGON PRO AG254FG? Tecnicamente è un prodotto esaltante, perfetto per chi è interessato a gettarsi nel mondo del gioco competitivo: di base c’è tutto, dal sistema di personalizzazione del prodotto, allo Shadow Control – sistema che permette di gestire i grigi e le zone di luce – ottimale se unito al sistema HDR per colori iper realistici.
Difetti del AOC AGON PRO AG254FG? Tecnicamente non ci sono: parliamo di una macchina sportiva, lussuosa quanto serve, ed è tutta sostanza, dedicata principalmente al player piuttosto che allo svago o al lavoro di un ingegnere o un architetto (per fare due esempi), sarebbe sprecato in tal senso. Il costo del prodotto è abbastanza alto, non parliamo di certo del monitor che regalereste a vostro fratello per la didattica scolastica, siamo intorno ai €900 che possono rappresentare uno scoglio d’ingresso alto ma per chi vuole competere al meglio, bisogna che sia disposto a pensare in grande.
AOC AGON PRO AG254FG è l’arma definitiva per chi cerca il monitor da gaming senza compromessi, veloce e performante, adatto per i professionisti e pensato apposta per loro.
