Nintendo: Road to E3 2016

Damiano "Xenom" Pauciullo
Di Damiano "Xenom" Pauciullo Analisi Lettura da 11 minuti

Da qualche anno ormai Nintendo ha abbandonato l’idea di presenziare sul palco dell’E3 di Los Angeles con ospiti, sviluppatori e i personaggi simbolo della compagnia per un più discreto (e soprattutto economico) Digital Event, un video sulla falsariga degli ormai conosciuti e periodici Nintendo Direct in cui vengono annunciate le novità che la grande N ha in serbo per i suoi consumatori. C’è chi inizialmente era inorridito da tale scelta, chi alla fin fine “tanto conta ciò che viene mostrato e non il come” e chi ha apprezzato fin da subito la scelta essendo il tutto più sbrigativo e concentrato. La cosa ha funzionato per qualche anno ma in questa edizione 2016 dell’E3 abbiamo un ulteriore passo in avanti (o indietro?), con addirittura la scomparsa anche del Digital Event e la presenza di Nintendo nella fiera con tante postazioni di gioco e un live streaming incentrato soprattutto sull’attesissimo The Legend of Zelda per Wii U e NX.

NintendoLe certezze, poche ma buone

Partiamo proprio con quelle poche certezze che abbiamo: l’onnipresenza del nuovo capitolo di Zelda (che ricordiamo non essere più esclusiva Wii U ma che sarà disponibile anche su NX) e nuove informazioni sugli altrettanto attesi Pokémon Sole e Pokémon Luna per 3DS. Della saga nata dalla mente geniale di Shigeru Miyamoto sappiamo davvero poco: continuiamo a sognare con quel meraviglioso trailer mostrato ormai due anni fa, sappiamo che nel frattempo il titolo è migliorato parecchio, ma quel che tutti vogliono è avere il gioco sotto mano, provarlo e verificare quanto questo nuovo Zelda sia effettivamente rivoluzionario dal lato del gameplay e dal lato grafico. Di concreto, però, abbiamo davvero poco; sono molti di più i dubbi che speriamo vengano sciolti durante il Threehouse: il protagonista che abbiamo visto è Link? Ci sarà davvero la possibilità di scegliere un protagonista femminile (magari la già apprezzata Linkle di Hyrule Warriors)? Avremo finalmente una data d’uscita ufficiale? Tutte domande alla quale attualmente non possiamo dare una risposta, ma una cosa sicuramente possiamo dirla: per avere incentrato quasi esclusivamente la fiera videoludica più importante dell’anno su un solo gioco, Nintendo deve puntarci davvero molto e siamo sicuri che le attese non saranno disilluse.

Ma anche gli amanti dei Pokémon avranno pane per i loro denti: i nuovi capitoli Sole e Luna sono in arrivo per la fine dell’anno e le novità sembrano essere davvero tantissime, come è stato possibile vedere anche dall’ultimo trailer pubblicato in questi giorni. Ma dopo ciò? Sappiamo della presenza di titoli terze parti come Monster Hunter Generations, Dragon Quest VII: Fragments of the Forgotten Past, Tokyo Mirage Sessions #FE e Pokemon GO, ma in confronto agli altri anni (anche a quelli più poveri di annunci), sembra davvero esserci pochissima carne al fuoco. Nessuna menzione per il bistrattato Metroid Prime Federation Force? L’annunciato e passato in sordina Paper Mario Color Splash che fine ha fatto? Nessun DLC per l’ottimo ma “incompleto” Pokkén Tournament? L’E3 di Nintendo quest’anno è un vero e proprio enigma.

the-legend-of-zelda-wii-uLa speranza è l’ultima a morire

Un fan Nintendo non può essere molto ottimista per questa fiera: la partecipazione della società è scontata e la presenza con tantissime postazioni da gioco e quasi 24 ore di Threehouse porterà a numerose informazioni di titoli già conosciuti, ma aspettarsi degli annunci è piuttosto utopistico. Non avere una vera e propria conferenza o Digital Event che focalizzi tutta l’attenzione in quelle due ore di soli annunci porta ad una sorta di “dispersione” dell’evento, come una sorta di programma televisivo da vedere in modo disinteressato e la cui visione può essere interrotta per poi proseguire qualche ora dopo, senza avere la paura di essersi persi qualcosa di importante ed emozionante se non qualche scorcio di gameplay facilmente reperibile sul web. Possiamo dunque già marchiare come “fallimentare” l’E3 di Nintendo? Non proprio, perché le sorprese potrebbero comunque esserci, anche grazie alle terze parti. Nelle sale adibite al gameplay del nuovo Zelda, infatti, ci saranno delle vere e proprio demo da giocare e nulla ci vieta di sperare in un rilascio di queste versioni dimostrative, a fine E3, per tutti i Wii U del mondo, in modo da poter finalmente toccare con mano ciò che ci aspetta a poco meno di un anno dall’uscita del gioco sul mercato. Questa mancanza di titoli è di certo imputabile al ciclo di vita ormai quasi terminato di Wii U e le forze di Nintendo concentrate sull’ancora misteriosa console NX che arriverà a marzo del prossimo anno (probabilmente proprio con Zelda come titolo di lancio).

Ma la Next Gen di Nintendo, come già annunciato, non sarà fisicamente presente alla fiera; nessuna presentazione, nessuna parola o dettaglio in più: all’E3 2016 NX, per la casa giapponese, sarà come inesistente. Della stessa idea però potrebbero non essere le altre software house a cui nessuno vieta di annunciare i propri titoli in sviluppo, in esclusiva o non, per NX. Un Watch_Dogs 2 da parte di Ubisoft sembra quasi scontato, così come l’avvicinamento di Square Enix (con la ciliegina sulla torta di Cloud in Super Smash Bros.) e quindi uno speranzoso annuncio di Final Fantasy VII Remake anche per la console Nintendo; e magari chissà, qualche sorpresa che alla fine renda l’E3 “di Nintendo” molto più positivo di quanto ci si aspettasse, con Capcom e il nuovo Resident Evil 7, o gli attesissimi Final Fantasy XV e Kingdom Hearts III della già citata Square Enix o magari ancora il ritorno di Electronic Arts con i suoi titoli sportivi, in special modo Fifa. I rapporti tra Nintendo e le altre software house si sono rimarginati, non sappiamo se ciò porterà ad un supporto duraturo e ricco di titoli, ma un futuro più roseo per i multipiattaforma e per le esclusive disegnate attorno alle console Nintendo sembra sempre più realistico.

E3 third partyUn’assenza importante e (quasi) imperdonabile

Diciamocelo chiaro: ogni anno attendiamo l’E3 perché vogliamo emozionarci e una presentazione in pompa magna della nuova console avrebbe di sicuro creato un’hype insostenibile di fronte alla conferenza Nintendo, sicuramente maggiore rispetto alle dirette rivali Microsoft e Sony (che, dal canto loro, potrebbero per assurdo mostrare o più realisticamente annunciare le chiacchierate Xbox One Scorpio e PlayStation 4 Neo). Come abbiamo già detto, però, la nuova console giapponese non sarà presente all’E3 di quest’anno ma con tutta probabilità gli verrà dedicato un evento a parte durante l’autunno, ma anche qui siamo solamente sulla cresta delle idee e speculazioni. Scelta sensata o no? L’E3, rispetto al passato, ha sicuramente perso smalto non essendo più l’unica conferenza dell’anno dedicata al mondo videoludico, ma la sua fama di fiera del videogioco è rimasta viva nel parere comune e l’annuncio ma soprattutto una presentazione su palco con titoli di lancio, così come in effetti è sempre stato, avrebbe virtualmente reso Nintendo regina di questo E3 2016.

E allora perché questa scelta discutibile? Probabilmente la casa giapponese vorrà dedicare un evento esclusivo a NX, che possa dare la dovuta attenzione a quella che, almeno secondo le varie voci, sembra essere davvero (nuovamente) una rivoluzione come solo Nintendo sa fare. Ma i fan delusi sono molti, lo stesso sottoscritto sperava almeno di vedere annunciati i primi titoli di lancio first party, con magari le feature principali della console con poi la vera presentazione ufficiale in un Tokyo Game Show o Gamescom a caso. L’E3 di Nintendo rischia davvero di essere qualcosa di facilmente dimenticabile, così come potrebbe rivelarsi a sorpresa un evento che tutti ricorderemo come una fonte di informazioni infinite sul prossimo Zelda che, ricordiamo, sarà il vero protagonista dell’edizione di quest’anno dell’Expo di Los Angeles.

Nintendo-NXNon ci resta che attendere

Perché quindi illudersi sperando tanto in qualcosa che forse non ci sarà? Accontentiamoci (se così si può dire!) del “solo” nuovo The Legend of Zelda per Wii U ed NX di cui sapremo davvero molto, con ore e ore di gameplay che rivedremo a ripetizione nei giorni successivi andando ad analizzare anche il singolo filo d’erba, immaginandoci a cavalcare Epona in quegli orizzonti che ancora sogniamo nelle parole di Miyamoto e Aonuma, “sarà il primo, vero capitolo di Zelda open world”. Tra pianure verdeggianti, soli, lune e qualche sorpresa che speriamo non manchi, questo E3 di Nintendo potrebbe essere un piccolo assaggio di ciò che realmente ci aspetta in grande spolvero al prossimo evento, quando finalmente la casa giapponese svelerà al mondo la sua NeXt Gen.

Voi quali aspettative avete per l’E3 di Nintendo? Condividete la sua scelta di non tenere nemmeno il consueto Digital Event? Fateci sapere cosa ne pensate in attesa della nostra live coverage, alle ore 17.00 del 14 giugno: non perdetevi tutte le novità seguendoci sul canale RealPlayers TV di Twitch!

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Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.