Non è ancora del tutto chiaro quale sarà la conclusione della trilogia remake di Final Fantasy 7. In tal senso, il produttore del progetto si è espresso in merito in una recente intervista.
Quando Final Fantasy 7 Remake uscì nel 2020, i giocatori scoprirono rapidamente non si trattava di un remake vero e proprio, ma presentava alcuni eventi narrativi in modo diverso.
Alcune modifiche erano più drastiche di altre e Final Fantasy 7 Rebirth di quest’anno ha dato seguito a questa scelta degli sviluppatori, mostrando nuovamente diverse differenze rispetto l’originale datato 1997.
Ma a causa di ciò, diversi fan si stanno chiedendo come si svilupperà il terzo e conclusivo capitolo della trilogia, il quale è ancora senza titolo. In una recente intervista rilasciata a Anime News Network, il produttore Yoshinori Kitase si è espresso in merito, rivelando che la trama del gioco non tradirà quanto visto nell’originale:
Sentiamo le diverse congetture di molti giocatori, che dicono: «Oh, quanto cambierà questa storia rispetto all’originale?» E voglio dire che non penso che sarà così. Abbiamo sempre tenuto a mente l’originale, e non penso che sarà una trama che tradirà i fan del [gioco] originale.
Nonostante questo, il produttore ci ha tenuto a specificare che la trama subirà comunque dei cambiamenti, esattamente come avvenuto nei due capitoli precedenti:
Sono passati 27 anni dall’uscita dell’originale Final Fantasy VII. Ci sono queste cose che sentiamo di poter fare solo ora nel progetto di remake che possono infondere nuove emozioni e sensazione nei giocatori che giocano a questo gioco ora, 27 anni dopo. Ciò che questo comporterà esattamente è qualcosa che speriamo i giocatori sperimenteranno presto.
Il mese scorso, in un’altra intervista, Kitase ha anche affermato che il terzo gioco sarà «esattamente ciò che i fan stanno cercando». Affermazioni che, sulla carta, sembrerebbero in contraddizione l’una con l’altra, quindi non ci resta che attendere l’uscita del gioco per avere le risposte che i fan cercano.