MCU, Kevin Feige conferma: la morte di Iron Man è permanente

Il sacrificio di Tony Stark per salvare l'universo dalla minaccia di Thanos è un momento che resterà invariato nel tempo e non verrà cambiato.

Tiziano Sbrozzi
Di Tiziano Sbrozzi - Senior Editor News Lettura da 2 minuti

Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha confermato in un’intervista a Vanity Fair che quanto accaduto in Avengers: End Game non verrà alterato. Di fatto, il sacrificio di Tony Stark, Iron Man, effettuato per salvare l’intero universo dalla minaccia di Thanos resterà un evento che non verrà alterato per altre trame dell’azienda.

Manterremo quel momento e non lo toccheremo più.

Ha affermato il presidente, continuando poi con:

Abbiamo lavorato tutti duramente per molti anni per arrivare a quel momento, e non vorremmo mai annullarlo magicamente in alcun modo.

Va considerato che il lavoro svolto per quella scena e quel momento che collima con 10 anni di sviluppo ha portato con se strascichi emotivi importanti anche sugli attori, in fatti Joe Russo (regista degli Avengers) ha dichiarato:

Ci eravamo già salutati in lacrime l’ultimo giorno di riprese. Tutti erano andati avanti emotivamente. Gli avevamo promesso che sarebbe stata l’ultima volta che glielo avremmo fatto fare, mai.

Rimane chiaro che l’intenzione di rigirare o di cambiare tale evento non è minimamente nei piani della Marvel ma non è da escludere il ritorno dell’attore sotto un’altra veste. Nulla vieta al Multi-Verso di cedere alla nostra realtà un diverso Tony Stark, sia quest’ultimo interpretato da un diverso attore o dallo stesso perché in fondo le “Varianti” scoperte anche nella serie Loki potrebbero comportare lo stesso corpo ma con personalità differente.

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Senior Editor
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.