Overwatch 2 è stato rilasciato il 4 ottobre 2022 con un grande anticipo rispetto alla data inizialmente annunciata. Spesso i giochi al lancio hanno dei problemi e la possibilità che potesse toccare anche al suo nuovo sparatutto era stata contemplata da Blizzard che, proprio in previsione di ciò, nella giornata di ieri aveva chiuso i server del primo Overwatch. Ad accompagnare i primi bug scoperti dai giocatori però pare sia accaduto anche qualcosa di inaspettato, fra le principali cause del malfunzionamento dei server pare ci sia un attacco DDoS (Distributed Denial of Service).
Un rallentamento dei server era senza dubbio prevedibile, il gioco è stato rilasciato in formato free to play e non stupisce che decine di migliaia di giocatori fossero intenzionati a provarlo proprio nel giorno del lancio ma Blizzard non aveva messo in conto un attacco hacker, tra l’altro già accaduto durante l’anno. Lo stesso presidente di Blizzard, Mike Ybarra, su Twitter si mostra inizialmente convinto che si tratti di normali malfunzionamenti dovuti alla calca di giocatori per poi correggersi informandoci dell’attacco.
Come già detto il malfunzionamento dei server è stato accompagnato dai primi bug scoperti dai giocatori, parliamo di oggetti e valute scomparsi e dell’impossibilità di spostarsi in determinate aree della mappa. Overwatch 2 è uscito solo ieri e gli sviluppatori per ora hanno palesemente ancora molto su cui lavorare; non ci resta che lasciar loro il tempo necessario e aspettare per goderci a pieno questo nuovo titolo Blizzard.