Gunfire Reborn, provata alla Gamescom 2022 la versione Xbox

Abbiamo avuto modo di mettere mano sullo sparatutto in prima persona roguelike Gunfire Reborn nella sua versione Xbox alla Gamescom 2022.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane Impressioni Lettura da 4 minuti

Capita spesso nel mercato odierno che dei titoli, dopo il primo lancio, abbiano modo di brillare una seconda volta sfruttando alcuni degli abbonamenti che le principali major del settore si trovano a proporre ai propri utenti. Come ciò vale per il PlayStation Plus di Sony, è impossibile non considerare l’importanza dell’Xbox Game Pass di Microsoft e della sua divisione Xbox, che con il proprio catalogo ha modo di giorno in giorno di mostrare decine di opere agli abbonati, anche se queste sono arrivate solamente in seguito al lancio. Ecco quindi quello che sta per avvenire a Gunfire Reborn, gioco che nel corso del mese di ottobre 2022 arriverà su Xbox One e su Xbox Series X/S, oltre che su Game Pass grazie all’editore italiano 505 Games, mentre noi abbiamo avuto modo di mettere mano sul porting nel corso della Gamescom 2022.

Un roguelike a suon di proiettili

Gunfire Reborn è ormai giunto sul mercato da circa un anno, in quanto ha debuttato nel 2021, ma per fortuna si tratta di un’opera al passo con i tempi, e chi si troverà a giocarlo fruendo del proprio abbonamento al Game Pass, o comprandolo su Xbox, non si troverà davanti quindi a un prodotto vecchio. Dopo aver precedentemente giocato approfonditamente il titolo su PC, abbiamo nel corso della Gamescom 2022 provato le performance del gioco su Xbox Series X, la quale riesce a reggere al meglio l’esperienza e fornisce una resa grafica tutta degna della next-gen, con la grossa differenza che riguarda l’utilizzo di un controller.

Gunfire Reborn

Ovviamente, trattandosi di uno sparatutto in prima persona in stile roguelike, mouse e tastiera rimangono le scelte migliori, ma grazie a delle hitbox volutamente permissive e a varie armi accessibili, nel giro di qualche minuto, dopo qualche colpo subito, abbiamo avuto modo di destreggiarci anche con il controller. Abbiamo quindi avuto la conferma del fatto che il titolo si trova in ottime condizioni anche per quel che concerne l’ecosistema Xbox, e c’è anzi da dire che la fluidità dello stesso ha reso l’esperienza particolarmente appagante e priva di sbavature per quel che concerne il lato tecnico.

Per il resto, con un nuovo DLC che è appena arrivato e con nessun contenuto tagliato via, ci siamo trovati ancora una volta davanti a un’avventura piena di armi fuori di testa che hanno modo d interscambiarsi velocemente nel corso delle sessioni di gioco, con nemici sempre vari e dallo stampo carino, ma che in realtà sono sempre pronti a dare filo da torcere al giocatore. Una volta preso il ritmo, tentando di essere agili, e provando ad avere una buona mira con ognuna delle bocche da fuoco che si trovano, gli scenari sono superabili mentre si scopre mano mano il moveset degli avversari, con il titolo che come ogni buon roguelike dopo la morte riporta gli utenti al punto di partenza.

Gunfire Reborn

Il lancio su Xbox Game Pass è vicino

Questa versione console ha di sicuro dimostrato come il titolo dove non è possibile distrarsi neanche per un solo secondo risulti ancora valido. Di conseguenza, non vediamo l’ora di poter mettere ancora una volta mano su Gunfire Reborn quando questo giungerà finalmente su Xbox Game Pass, e molti degli utenti che per un motivo o per un altro non hanno ancora avuto modo di metterci mano potranno finalmente popolare l’esperienza.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.