Beyond Good & Evil 2: Michel Ancel ha lasciato Ubisoft per “cattiva condotta”?

L'addio di Michel Ancel (director di Beyond Good & Evil 2) sarebbe legato alle accuse di cattiva condotta. Ecco la risposta di Ubisoft e dello stesso Ancel.

Luca Di Blasi
Di Luca Di Blasi News Lettura da 3 minuti

Come riportato la scorsa settimana, Michel Ancel, papà di Rayman e Director di Beyond Good & Evil e del suo sequel Beyond Good & Evil 2, ha annunciato tramite il proprio account ufficiale di Instagram il suo addio al mondo dei videogiochi. Ma stando alle informazioni emerse negli ultimi giorni, il noto autore di videogiochi francese avrebbe fatto questa dura decisione in seguito alle accuse di cattiva condotta sul posto di lavoro. Finalmente Ubisoft ha deciso di rompere gli indugi, confermando ai microfoni di Kotaku che Ancel è oggetto di un’indagine in corso. Vi riportiamo nel dettaglio quanto comunicato dal colosso parigino:

Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot si è impegnato nel mese di luglio a garantire che qualsiasi accusa sarà soggetta ad indagini, e nessuno sarà al di fuori di questo processo, nemmeno Michel Ancel. E come ha confermato Michel stesso al giornalista di “Liberation”, è sotto inchiesta.

L’indagine è ancora in corso e non abbiamo altro da condividere poiché rispettiamo la riservatezza di questa vicenda.

Secondo quanto riferito, il comportamento di Ancel durante la creazione di Beyond Good & Evil 2 sarebbe direttamente collegato allo sviluppo travagliato del gioco. Inoltre, la gestione del progetto da parte del creatore di Rayman avrebbe portato a costanti cambiamenti, portando non solo a “una quantità insolita di esaurimento [personale], depressione e burnout“, ma a costringere ad alcuni manager di Ubisoft a fungere da intermediari tra Ancel e il suo team, viste le accese tensioni. Ma non è tutto, visto che il noto autore di videogiochi francese ha deciso di tornare sulla questione, e in particolar modo sul rapporto di Liberation, affermando che si tratta tutto di una “fake news“.

Prendete alcune persone piene di rabbia e gelosia e le fate parlare al posto di centinaia di altri. Pubblicate tutto in fretta in modo da collegarlo alle accuse di molestie sessuali in altri articoli su Ubisoft. Ma siete seri? Solo questo puoi aspettarti da un quotidiano nazionale. Lotterò per la verità, perché queste accuse sono una vergogna, ho lavorato duro su ogni mio progetto e ho sempre avuto rispetto per i team.

Gestione tossica: Io non dirigo alcuna squadra. Porto una visione e i produttori e manager decidono cosa fare, quando e come. Sono persone potenti nella realizzazione di progetti così grandi. Perché il giornalista non ne parla?

La domanda sorge spontanea, riuscirà mai Beyond Good & Evil 2 a vedere la luce? A maggior ragione dopo la bufera che ha letteralmente investito Ubisoft e Michel Ancel?

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Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.