In molti si erano domandati come tutto sarebbe stato gestito, ma alla fine anche la Biennale di Venezia 2020 si è conclusa, e si è conclusa forse con un poco di fatto tra quarantene, ospiti assenti e titoli polarizzanti. Ma il messaggio è chiaro: il cinema non si arrende alla sfida del Covid-19. La giuria presieduta da Cate Blanchett ha premiato un film di donne con il Leone d’Oro, Nomadland di Chole Zhao con protagonista la sempre giusta Frances McDormand. Grande escluso della serata di premiazione il documentario Notturno di Gianfranco Rosi.
Pierfrancesco Favino, inarrestabile, si aggiudica la Coppa Volpi alla miglior performance maschile per Padrenostro di Claudio Noce, riconoscimento che si va ad aggiungere ai tanti guadagnati in questi ultimi due anni tra Il Traditore e Hammamet. Miglior attrice all’esordiente Vanessa Kirby per Pieces of a Woman di Kornél Mundruczó. Pietro Castellitto, figlio d’arte del Sergio, vince invece il premio per la sceneggiatura nella sezione Orizzonti per il suo esordio alla regia per I Predatori, dove più che il film farà discutere e commentare il suo discorso di ringraziamento sul palco della Biennale, tra considerazioni mature e note d’arroganza giovanile.
Venezia 77: tutti i premi e i vincitori del Festival di Venezia 2020
Leone d’Oro:
Nomadland di Chloe Zhao
Leone D’argento:
Nuevo Ordine di Michel Franco
Miglior regia:
Wife of a Spy di Kiyoshi Kurosawa
Coppa Volpi Miglior attrice
Vanessa Kirby per Pieces of a Woman
Coppa Volpa Miglior attore
Piefrancesco Favino per Padrenostro
Miglior sceneggiatrura:
The Disciple
Premio speciale della Giuria:
Dear Comrades! di Andrej Konchalovsky
Premio Marcello Mastroianni ad attore emergente
Javad Ezzati per I figli del sole
Sezione Orizzonti:
Miglior film: Wasteland di Ahmad Bahrami
Miglior regia; Lav Diaz per Lahi, Hayop
Premio della Giuria: Ana Rocha de Sousa per Listen
Miglior attrice: Khansa Batma per Zanca Contact
Miglior attore: Yahya Mahayni per The Man Who Sold His Skin
Miglior sceneggiatura: Pietro Castellitto per I predatori
Cortometraggio: Entre tu y milagros di Mariana Saffron
Leone del Futuro Venezia opera prima Aurelio De Laurentiis: Listen di Ana Rocha de Sousa