Paul Walker: la famiglia dell’attore augura il meglio per Fast and Furious

Dopo la scomparsa di Paul Walker la serie di Fast and Furious ha continuato la sua storia, ecco quanto accaduto recentemente in merito.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Son passati 7 anni, da quando nel 2013 il noto attore Paul Walker ci lasciò prematuramente all’età di 40 anni a causa di un incidente in auto. Da allora, la serie di Fast and Furious, nella quale l’uomo interpretava l’importante personaggio Brian O’Conner ha continuato con vari episodi, senza perdere occasione per ricordare tragicamente la scomparsa dell’attore. Recentemente, Tyrese Gibson ha voluto fornire una dichiarazione toccante in merito alla saga e al suo proseguimento.

Le persone diranno che Paul non c’è, quindi perché continuate ragazzi? È esattamente per questo che continuiamo, perché abbiamo in mente l’idea di starlo facendo per lui. La più grande decisione arrivò quando, parlando alla famiglia di Paul, ci diedero la loro benedizione. L’ultimo film che Paul fece fu il 7, e vedere successivamente suo padre, sua madre e i suoi fratelli alla premiere, ci mandò il messaggio che ci stanno supportando in ogni passo mentre continuiamo.

Parole indubbiamente toccanti quelle riferite in merito a Paul Walker, le quali sono indubbiamente più sincere che mai considerando i gesti della sua famiglia. Cogliendo l’occasione vi ricordiamo che quasi la totalità della saga di Fast and Furious è recentemente approdata sul catalogo di Netflix, come approfondito all’interno del seguente articolo.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.