Nato il 3 maggio 1939 a St. Luis, negli Stati Uniti, Dennis O’Neil è stato uno dei fumettisti più importanti della storia. Iniziò la sua carriera da giovanissimo, non appena terminò il servizio militare, in seguito ad un piccolo periodo in cui fu giornalista. Notato da Roy Thomas, che lo introdusse nel mondo dei fumetti, divenne poi addirittura assistente di Stan Lee. Lavorò prima per Marvel Comics, poi per Charlton Comics e infine per DC Comics. Ogni conoscitore di fumetti in tutto il mondo avrà quindi avuto modo di avere a che fare con il suo lavoro, fatto di numerosissimi progetti diversi che hanno visto la creazione e caratterizzazione di personaggi diventati storici. L’11 giugno scorso, all’età di 81 anni, Dennis O’Neil ci ha lasciati per cause naturali e questo mondo ora ha un grosso pezzo mancante.
Fu l’artefice, insieme a Neal Adams, del rilancio negli anni ’70 del personaggio di Batman, a cui rimase legato praticamente per tutta la vita. Circa vent’anni dopo lavorò infatti sulla serie Legends of the Dark Knight e, ancora, nel 1994 partecipò all’adattamento cinematografico del personaggio per il film Batman: Knightfall, nel 2005 per Batman Begins di Cristopher Nolan e nel 2008 per Il cavaliere Oscuro, dello stesso regista. Sempre con Adams curò e rilanciò anche i personaggi di Lanterna Verde e Freccia Verde, grazie ai quali poté trattare tramite fumetti di temi quali il razzismo o la povertà, Purte vincere alcuni riconoscimenti come miglior scrittore drammatico.
Si occupò di numerosi altri lavori importanti, tra i quali citiamo sicuramente la serie di Wonder Woman, Justice League of America e Superman. Insieme a Dennis Cowan lavorò anche sulle serie The Question e Azrael. Sul finire della carriera si dedicò anche all’insegnamento. Negli anni ’90 insegnò infatti alla School of visual Arts di Manhattan ed in seguito pubblicò il volume The DC Comics Guide To Writing Comics. Si occupò anche dell’organizzazione no-profit The Hero Initiative.