Yuji Naka ammette di aver fatto Insider Trading

Il papà di Sonic è seriamente nei guai con la legge: avrebbe confermato di aver effettuato insider trading per cifre che superano i 150'000$

Sara Pandolfi
Di Sara Pandolfi - Editor News Lettura da 1 minuti

Non è certo un periodo facile per il papà di Sonic: Yuji Naka, dopo il disastroso Balan Wonderworld e il successivo allontanamento dalla scena videoludica, è ancora coinvolto in uno scandalo.

Secondo quanto riportato dal NHK, Naka avrebbe ammesso la sua colpevolezza per un grave reato: lo sviluppatore avrebbe compiuto insider trading su cifre sopra i 150’000 dollari.

Con “Insider trading” si intende il reato di compravendita di titoli di una società della quale il soggetto ha a disposizione informazioni interne e non disponibili al resto del mercato.

Gli arresti compiuti nei suoi confronti a tal riguardo sono stati ben due: il primo lo scorso novembre, in prospettiva del lancio di Dragon Quest Tact.

Il secondo arresto ha interessato anche un’altra importante figura, l’ex-presidente di Square Enix Sazaki: entrambi riconosciuti colpevoli di aver praticato insider trading sul titolo Final Fantasy VII: The First Soldier.

I due sono stati ufficialmente accusati alla fine di dicembre, e adesso Naka avrebbe confessato.

Non sono ancora chiari i possibili sviluppi della vicenda: per ottenere sempre le informazioni più recenti al riguardo vi invitiamo a rimanere sintonizzati sul nostro sito.

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Editor
Nata e cresciuta videoludicamente sotto il segno della triforza, grande appassionata di videogiochi a 360°, ma con un nostalgico occhio di riguardo alle creazioni della grande N.