I documenti riservati continuano ad emergere dalla causa tra Epic Games ed Apple, e ora la tanto ventilata ipotesi di Xbox Game Pass su Nintendo Switch torna a far parlare di sé. Ormai quella tra Microsoft e la Grande N è la partnership più chiacchierata nella community videoludica, e le prove gettano ulteriore benzina sul fuoco.
Si tratta di rumor molto persistenti che non pochi leaker ed insider hanno sostenuto a più riprese. In via ufficiale, Phil Spencer ha “smentito” le voci asserendo che la piattaforma del colosso di Kyoto non vantasse “il giusto ecosistema” per il servizio streaming della casa di Redmond.
Ora, la possibilità di vedere Xbox Game Pass su Switch torna in auge con dei documenti che, stando a Nintendo stessa, «riflettono… informazioni competitivamente sensibili sui negoziati con Microsoft». In seguito a una sezione riservata, Lori Wright del colosso americano ha risposto che il team del servizio in abbonamento è coinvolto nelle trattative.
Banjo-Kazooie e Minecraft vantano attualmente la presenza dei loro protagonista in Super Smash Bros. Ultimate. A far discutere maggiormente, però, è stata la presenza della console ibrida sugli scaffali in due diversi livestream a cura di Microsoft. Gli indizi, insomma, non sembrano certo mancare.
Le domande a cui ha risposto Lori Wright, vice presidente dello sviluppo business per Xbox, concernevano in prevalenza i tentativi di Microsoft di portare xCloud sui dispositivi iOS, visto il coinvolgimento di Apple nella causa. Tutte le successive domande in merito ad “altri dispositivi” rimangono riservate.
In precedenza, Phil Spencer ha definito “inaccettabile” la presenza limitata del brand Xbox sul suolo nipponico, dove invece Nintendo esercita tuttora una quasi totale egemonia. La versione Nintendo Switch di Minecraft, presenza fissa delle top ten dei giochi più venduti in Regno Unito, ha aiutato il franchise a spopolare in Giappone.
Non sappiamo ancora se queste trattative con Nintendo per portare il servizio in abbonamento di Microsoft sulla console ibrida siano effettivamente in atto, ma una cosa è certa: la prossima E3 si prospetta già da ora più interessante che mai.