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Il Villarreal elimina il Bayern dalla Champions, e cita Elden Ring

Il Villarreal ha battuto il Bayern Monaco nell’ultima partita giocata in Champions Leauge, e per festeggiare l’evento, il social media manager della squadra spagnola si è comparata al Senzaluce di Elden Ring.

Gli appassionati di calcio conosceranno bene la frase «Il calcio è strano, Beppe», detta da Fabio Caressa al suo collega Beppe Bergomi durante il clamoroso 1-7 della Germania nei confronti del Brasile, partita che ha portato Die Mannschaft alla finale dei mondiali 2014. La scorsa partita della Champions League ne è un’altra dimostrazione: il calcio sa essere sorprendentemente strano.

In questo caso non si tratta di una partita che vale la finale del World Cup, ma di una sfida degna di Davide contro Golia. Infatti ieri si è tenuta la partita che ha visto il Villarreal sfidarsi contro il Bayern Monaco, la quale ha visto gli undici spagnoli accaparrarsi la vittoria con un pareggio, ma sommando il punteggio è riuscita a passare alla fase successiva del torneo europeo. Ovviamente questo ha scatenato la gioia dei tifosi situati in Spagna e l’amarezza per i tedeschi.

Ma se c’è qualcosa che ha sorpreso tutti i videogiocatori è stata la scelta del social media manager del Villarreal di comparare la vittoria contro una squadra così forte come il Bayern Monaco allo sconfiggere un boss di Elden Ring.

Il post che vede protagonista Elden Ring è disponibile tramite l’account ufficiale del team, ed è possibile leggere in inglese la frase di quando viene sconfitto un nemico importante nel GDR realizzato da From Software: «Grande nemico abbattuto».

Proprio come il Senzaluce del titolo, la società sportiva sta seguendo il suo percorso che non lo porterà a forgiare – o non forgiare – l’Elden Ring, ma al sollevare al cielo la coppa più ambiziosa e facile da riconoscere nella storia della FIFA. Sì, ci stiamo riferendo alla coppa dalle grandi orecchie: la Coppa dei Campioni.

Fonte:
Angela Pignatiello
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.

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