La morte dell’ex presidente Nintendo, Satoru Iwata, ha stravolto l’equilibrio non solo dei migliaia di fan che lo amavano, ma anche quello della compagnia stessa, che di colpo si è ritrovata a far meno di uno dei miglior presidenti nella storia dell’azienda. L’uomo, morto l’11 luglio 2015 in Giappone a causa di un tumore al sistema biliare, ha continuato a lavorare proprio dal letto dell’ospedale dova era in cura. La curiosità è che in quel periodo era proprio impegnato nello sviluppo della recente applicazione di Niantic e The Pokémon Company, Pokémon GO.
A riferirlo, è la nota rivista giapponese Nikkei, la quale ha riportato le parole di Tsunekazu Ishihara, grande amico di Iwata e presidente di The Pokémon Company:
“I bambini posso divertirsi con Pokémon GO senza spendere troppi soldi. Questo è probabilmente quello a cui Iwata puntava”.
Anche in pessime condizioni di salute, Satoru Iwata ha messo impegno e dedizione in quello che faceva e credeva, contribuendo senza dubbio al successo planetario di quello che oggi è Pokémon GO.
