Campus Life Recensione, andate al college americano

Avete mai sognato il college americano? Beh, con Campus Life potrete vivere l'esperienza made in USA... tra alti e molti bassi. Ecco la recensione!

Angela Pignatiello
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Angela Pignatiello
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Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che...
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Lettura da 8 minuti
campus life
3 Pessimo
Campus Life

Campus Life vi vuole regalare l’esperienza universitaria americana. Questa cosa è sicuramente comoda nel caso in cui vi manchi andare all’università, o se avete visto fin troppi film americani ambientati nei college, che li fanno sembrare come un posto paradisiaco, dove gli esami e le lezioni paiono essere un contorno, piuttosto che il fulcro principale della storia. Beh, in entrambi i casi, o anche se semplicemente volete fare una nuova esperienza – ma dal divano di casa – allora Campus Life è un gioco molto interessante. Ma il gioco di The Frozen Way riesce a tenere il passo con gli esami oppure no? Scopritelo con la nostra recensione di Campus Life.

Partiamo dal dire che se volete iniziare la vostra avventura al college, potete farlo solo ed esclusivamente da PC, per il momento. Infatti Campus Life è ad ora disponibile solo lì, ma presto arriverà anche una versione per tutte le console. Come da annuncio, gli sviluppatori hanno assicurato che il gioco arriverà entro 6 mesi anche su PlayStation 5 e Xbox Series X|S, mentre la versione Nintendo Switch 2 richiederà un po’ più di tempo, ma è in sviluppo.

campus life

Simulazione di università

Ma che cos’è Campus Life? Beh, si tratta di un life simulator con visuale isometrica, ambientato in un campus americano ispirato ai primi anni del 2000. Infatti, come prima cosa dovrete creare la vostra matricola – quindi uno studente del primo anno – e il vostro obiettivo sarà quello di accompagnare questa persona per i prossimi quattro anni universitari, ma in base a come create il personaggio potete diventare una star, un atleta o un “secchione”. Il destino universitario di questo studente dipende solo da voi! Infatti, c’è da dire che già durante la creazione del personaggio inizierete a dare le indicazioni sulle vostre intenzioni al campus. Sì, perché dovrete dare delle risposte che saranno il La per il percorso al college del vostro studente. Ovviamente niente vi vieta di cambiare idea e prendere un’altra direzione, ma c’è anche da dire che vedere un atleta che poi diventa un genio dell’ingegneria è qualcosa di molto atipico, considerando che ha un percorso “prestabilito”. Come si cambiano le cose? Con i punti abilità, ma che purtroppo non portano a un “vero cambiamento”, e vi spieghiamo meglio perché.

Campus Life non è tutto rose e fiori: purtroppo fare amicizia con gli altri studenti non serve a niente. È possibile parlare con loro, ma le conversazioni non influenzano il tipo di relazioni che è possibile avere (cosa che non cambia neanche quando li chiamerete al telefono). Se deciderete di entrare in una confraternita, sperando di sbloccare del contenuto aggiuntivo, magari degli obiettivi da confratello, sappiate che vi sbagliate di grosso. La vostra vita universitaria non cambierà con quest’aggiunta. Non ci sono eventi e non ci sono attività speciali, in base alla vostra confraternita. Il gioco andrà avanti come se voi non aveste fatto alcuna scelta.

Sono presenti anche delle abilità, ma alcune non sbloccano nulla. Mentre si gioca, si ha la sensazione di non giocare un titolo fatto e finito, ma una beta in fase di costruzione. Considerando poi che si tratta di un simulatore di vita universitaria, sarebbe stato logico poter scegliere un corso di laurea o almeno le proprie materie preferite, ma ciò non è possibile, poiché si hanno solo 3 strade: star popolare, atleta o studente modello. Un po’ come in The Sims, è presente anche la fame, la sete e l’energia, ma che non hanno vere conseguenze una volta scese a zero. Quando una di queste scende a zero, non succede nulla, ma basta fare l’azione corretta per farla salire. Per esempio, se avete la fame a zero, basta andare alle macchinette per comprare qualcosa e farla risalire.

Ma poi: siamo al Campus, no? Quindi è tutto diviso in semestri, che non sono segnati da nessuna parte. Inoltre, non viene spiegato come iniziare la propria tesi o quando ci sono gli esami finali. Tutto va avanti in modo automatico, ma senza un vero contesto, e il giocatore avrà molta difficoltà a comprendere cosa stia davvero succedendo a schermo. L’unica cosa che ci viene da dire è che Campus Life sia una ben riuscita scatola vuota dalla grafica cartoonesca, e a proposito di “scatola”, gli sviluppatori hanno messo troppo blocchi: recinzioni, cancelli, ostacoli vari per far capire al giocatore che non si può passare. Ma ovviamente l’università non è fatta in questo modo, e spostarsi diventa molto più macchinoso di quello che dovrebbe essere. Quindi diciamo che a livello di gameplay, Campus Life, prende F in qualsiasi aspetto.

campus life personaggio

Uno stile cartoonesco

Durante la nostra prova abbiamo avuto un po’ di problemi, considerando che stavamo provando una build pre-release. Infatti non c’erano i testi dei tutorial e c’erano un sacco di problemi di ottimizzazione, tutti risolti con la patch uscita al day one. Quindi ora è tutto molto più pulito e abbiamo potuto vivere l’esperienza universitaria con molti meno problemi, e questo sarà il prodotto che andrete a giocare.

Le colonne sonore riescono ad accompagnare e non sono degne di nota, gli effetti sonori invece riescono a dare quella sensazione di “completamento” che dà quel piccolo bonus di dopamina richiesto, dopo una sessione universitaria o dopo aver fatto qualcosa di difficile. Lo stile grafico è cartoonesco e riesce a essere un ottimo modo per poter far vivere l’esperienza universitaria in modo leggero. Le animazioni sono forse un po’ troppo scarne e a volte avvicinarsi troppo con la telecamera fa notare dei difetti grafici, ma se si decide di tenere alla giusta distanza, allora Campus Life riesce a essere un’esperienza gradevole.

In poche parole, possiamo dire che Campus Life dovrebbe essere un simulatore di vita universitaria, ma dal punto di vista del gameplay fallisce. Per questo motivo non può essere comparato ad altri life sim che sono sul mercato, ma c’è anche da dire che tutto quello che viene proposto da questo gioco, non è ben implementato e distrugge l’immersività. Quindi? Sicuri di voler le valigie e partire per questo campus?

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Campus Life
Pessimo 3
Voto 3
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Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.