Uplay Plus: problemi al lancio della piattaforma Ubisoft

Il servizio Uplay Plus è finalmente disponibile ma il suo lancio non è stato privo di problemi. Disservizi della piattaforma e la mancanza del titolo anno 1800 hanno creato malumori tra gli utenti.

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 2 minuti

Durante la giornata di ieri Ubisoft ha lanciato il suo nuovo servizio in abbonamento chiamato Uplay Plus; l’offerta altro non è se non una diretta rivale di altri servizi come EA Access, PlayStation Now, Xbox Game Pass o altri ancora che tanto stanno andando di moda in questi ultimi periodi.

Il lancio però non è stato del tutto privo di problemi, anzi, diversi utenti hanno segnalato vari errori sui social network e alla stessa Ubisoft; tra questi vi sono disservizi come pagine inaccessibili, link interni che non portano a nessuna pagina se non a una inesistente (ovvero l’errore 404) e infine, decisamente più grave, anche dei doppi addebiti riguardanti le transazioni di prova per la verifica da parte di Ubisoft della validità della carta di credito.

Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino, questo non è sicuramente il miglior modo per avviare una piattaforma. Il servizio clienti Ubisoft d’altro canto ha quantomeno confermato la presenza di tali problematiche e ha assicurato che molto presto tutto tornerà sotto controllo.

Ulteriore problema, o per meglio dire una mancanza da parte del servizio Ubisoft, è l’assenza del titolo “strategico/gestionale” Anno 1800 nel parco titoli; il gioco, d’altronde, è uno dei lavori di punta di Ubisoft su PC e la sua assenza è alquanto bizzarra visto che era stato incluso nella lineup iniziale e promosso proprio durante l’E3 di pochi mesi fa.

Non resta che attendere qualche giorno o settimana nella speranza (sicura) che tutto venga risolto; nel frattempo vi ricordiamo che il servizio sarà gratuito per tutto il mese di settembre fino all’ultimo giorno del mese dopodiché il costo dell’abbonamento sarà di 14.99€ ogni mese.

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!