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UFL: il rivale di FIFA 22 si mostra nel primo gameplay

UFL, per gli amanti dei titoli calcistici, è sicuramente uno dei titoli più curiosi dell’anno, e finalmente siamo arrivati al momento del primo gameplay ufficiale.

UFL è un titolo che affascina per certi versi, dato che il tonfo di eFootball ha lasciato la strada spianata a FIFA 22 (ve ne parliamo meglio nella nostra recensione dedicata), questo nuovo gioco sviluppato da Strikerz Inc. cerca di porsi come un’alternativa più che valida.

Dopo aver annunciato l’attaccante Romero Lukaku, noto numero 9 del Chelsea, come ambasciatore, oggi finalmente abbiamo avuto modo di dare uno sguardo al primo gameplay ufficiale, che aiuta a fare un’idea iniziale su che basi poggerà la produzione. Molti fan aspettavano questo momento, con più esattezza da quando UFL fu mostrato per la prima volta alla Gamescom 2021.

Sappiamo quanti giocatori siano ormai stanchi della gestione di FIFA 22 da parte di EA, sono anni che si chiede una reale rivoluzione del gioco ma, come al solito, i difetti restano palesi anno dopo anno. Per alcuni questo modus operandi è causato anche dalla mancanza di un reale competitor nel mercato, qualcuno che abbia capacità, mezzi ed interessi nel fronteggiarsi con EA quando si parla di calcio.

 

UFL free-to-play

Proprio per questo UFL ha destato così particolare interesse, perché per certi versi è un po’ Davide che lotta contro Golia e, in attesa di potervi mettere le mani sopra, non possiamo far altro che sperare che la produzione si riveli all’altezza.

Ricordiamo inoltre che questo titolo sportivo a tema calcistico è realizzato con l’Unreal Engine, motore grafico molto versatile che dona sempre un gran colpo d’occhio a tantissimi giochi. La pubblicazione del videogame è attesa su “tutte le principali console”, con il suo esordio dunque previsto su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e Nintendo Switch.

Le notizie sulla vicenda per oggi finiscono qui, se non volete perdervi nessuna novità su UFL noi vi rimandiamo alla sua scheda dedicata.

Fonte:
Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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