Ucraina chiede agli sviluppatori: “Bloccate la Russia”

Il Primo Ministro dell'Ucraina, Mykhailo Fedorov, ha richiesto con una lettera a tutte le aziende della gaming industry di lasciare la Russia.

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief News Lettura da 2 minuti

La guerra tra Ucraina e Russia imperversa ancora in queste ore del giorno, e mentre la cronaca continua a raccontare i raccapriccianti avvenimenti, il mondo del gaming viene più volte toccato (in modo diretto o indiretto). Stavolta si tratta di una dichiarazione da parte del Primo Ministro Ucraino, Mykhailo Fedorov, che in una lettera indirizzata a tutti gli sviluppatori e le aziende della gaming industry, chiedei di abbandonare la Russia.

Attraverso il suo account Twitter, il Primo Ministro ha taggato addirittura Xbox e PlayStation per far arrivare il messaggio, affermando che “tutti sanno cosa sta succedendo in Ucraina adesso. La Russia non ha dichiararto guerra solo all’Ucraina ma al mondo civilizzato. Se supportate il valore umano, dovreste abbandonare il mercato Russo”.

La lettera spiega tutto nel dettaglio, vi lasciamo qui sotto una traduzione:

A tutte gli sviluppatori di videogiochi e a tutte le piattaforme esport

La federazione Russa ha effettuato un attacco militare oltraggioso alla mia nazione! Immaginate, nel 2022, missili che attaccano zone residenziali, asili e ospedali nel cuore dell’Europa.

Le forze armate e i cittadini stanno difendendo l’Ucraina fino alla fine! L’intero mondo sta rifiutando l’aggressione attraverso l’imposizione di sanzioni – il nemico sta perdendo molto. Ma abbiamo bisogno del vostro supporto – nel 2022, la tecnologia moderna è la migliore risposta a carri armati, lanciamissili e missili.

Sono sicuro che non solo ascolterete, ma farete tutto il possibile per proteggere l’Ucraina, l’Europa e infine l’intero mondo democratico da questa aggressione autoritaria sanguinolenta – e vi chiedo gentilmente di bloccare temporaneamente tutti gli account Russi e Bielorussi, e di fermare temporaneamente la partecipazione Russa e Bielorussa di team e giocatori negli eventi esport internazionali e cancellare tutti gli eventi che si sarebbero tenuti su suolo Russo.

Siamo sicuri che queste azioni motiverebbero i cittadini della Russia ad agire proattivamente contro questa aggressione militare vergognosa

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.