Stando ad alcuni recenti report presto arriverà l’annuncio della Stagione 2 di Tokyo Revengers, l’anime creato da Ken Wakui la cui produzione è stata affidata a Liden Films, che ha fatto uscire la prima stagione lo scorso aprile. Finito con un finale con cliffhanger lo scorso 1° settembre, la compagnia non ha ancora annunciato una seconda stagione, ma l’annuncio sembra imminente.
Mentre alcuni fan hanno recentemente chiesto una Stagione 2 per l’adattamento live action di Cowboy Bebop, Liden Films non ha ancora annunciato una Stagione 2 di Tokyo Revengers, ma stando ad alcuni informazioni l’annuncio potrebbe arrivare molto presto. Stando ad alcuni report di Yahoo News Japan, la produzione della Stagione 2 di Tokyo Revengers è iniziata e procede costante, con un annuncio previsto entro la fine dell’anno corrente.
Stando al report infatti l’annuncio della Stagione 2 potrebbe arrivare direttamente dall’ufficio di Tatsuhisa Suzuki, il doppiatore del personaggio di Draken nella prima stagione di Tokyo Revengers. Il doppiatore però si momentaneamente allontanato dal lavoro, per via di un’accusa di un rapporto extraconiugale lo scorso giugno.
Lo studio ha così deciso di passare il ruolo di Anos dall’anime The Misfit of the Demon King Academy a Yuichiro Umehara, per via del periodo di allontanamento del doppiatore giapponese. Alla richiesta di informazioni riguardo il lavoro di Suzuki come Draken, lo studio ha risposto che la Stagione 2 è attualmente in produzione.
Ovviamente lo studio non ha commentato riguardo il ritorno o meno da parte del doppiatore nel suo ruolo, ma ha indirettamente confermato l’avvio della produzione della nuova stagione. Stando a queste indiscrezioni quindi sembra che l’annuncio ufficiale potrebbe essere davvero molto vicino, mentre secondo altri potrebbe arrivare proprio entro la fine dell’anno 2021.
Ovviamente la notizia potrebbe rivelarsi non vera ma in caso contrario potremmo aspettarci l’annuncio ufficiale nel corso delle prossime settimane, visto che siamo arrivati quasi a metà dicembre. Non ci resta che attendere ulteriori informazioni dal Giappone, che sicuramente non tarderanno ad arrivare.