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Thor: Love and Thunder, non sapremo mai la frase sussurrata da Jane Foster

Dal 6 luglio è uscito in tutte le sale italiane Thor: Love and Thunder, ventinovesima pellicola del Marvel Cinematic Universe e ultima, almeno al momento, della Fase 4, ma tutti i fan che hanno visto il film al cinema si stanno chiedendo quale frase sussurrata ha pronunciato Jane Foster verso la fine dell’opera targata Taika Waititi.

Bene, ci ha pensato l’attrice che ha vestito i panni dell’astrofisica in questa pellicola, Natalie Portman a rivelare che mai nessuno saprà cosa lei ha detto. Nel corso di un’intervista rilasciata a Cinema Blend, infatti, l’interprete statunitense è tornata sull’argomento rivelando alcuni dettagli:

È stata una bellissima scena da girare quella, mi sono molto divertita. E sì, ovviamente ho pronunciato una frase specifica in quell’occasione, ma non rivelerò mai quello che ho detto. Mi dispiace, ma poterò questo segreto con me nella tomba. Nessuno lo saprà a parte me e il personaggio a cui l’ho riferita.

Thor Love and Thunder Jane Foster frase sussurrataNiente da fare, dunque. I fan del Marvel Cinematic Universe dovranno farsene una ragione: la frase sussurrata da Jane Foster in Thor: Love and Thunder non verrà mai rivelata né dalla Marvel, né dalla stessa attrice, né da nessun altro membro del cast. Natalie Portman, dunque, lascerà tutto in mano agli esperti di teorie.

In moltissimi, infatti, hanno provato, dopo l’uscita del film, a interpretare quanto detto da Mighty Thor nel film che, tra l’altro, potrebbe essere l’ultimo di Chris Hemsworth nei panni del Dio del Tuono o almeno, questo ha fatto presagire il post pubblicato dall’attore sui social poco prima dell’uscita della pellicola, ma nessuno è riuscito a fare luce su questo mistero.

E se i membri del cast, tra i quali figurano anche i figli della stessa Natalie Portman, dello stesso Chris Hemsworth e del regista Taika Waititi, hanno la bocca cucita su questa faccenda, non ci resta che sperare che in futuro qualcosa possa cambiare. Per il momento, i fatti sono questi.

Raffaele Palmieri
Videogiocatore dalla nascita: al posto del biberon, stringevo tra le mie manine un controller del NES. Nintendaro per scelta, tradisco il mio grande amore costantemente con Sony e Microsoft.

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