VideogiochiNews

The Order 1886: novità in arrivo? Sony registra un marchio

Sony Interactive Entertainment ha registrato di nuovo in Nord America il marchio di The Order: 1886, lo shooter in terza persona sviluppato da Ready at Dawn che uscì nei primi anni dell’arco vitale di PlayStation 4.

Il gioco, inizialmente previsto per l’autunno 2014, uscì poi nel febbraio 2015 e presentava uno scenario di guerra ambientato in una versione alternativa dell’Inghilterra Vittoriana. Nonostante il buon comparto grafico, però, il gioco non ha avuto una calorosa accoglienza unanime.

Tra chi ha considerato troppo breve la durata della campagna e la troppa dipendenza sui quick time event, il riscontro della critica è non è stato favorevole. Lo stesso Cliff Bleszinski, papà di Gears of War, ha commentato in maniera abbastanza amara il gioco.

Più volte Ready at Dawn è tornata a parlare del gioco, con potenziale sequel in cantiere ma poi cancellato dai piani alti in seguito alla ricezione di pubblico che ha avuto The Order: 1886. Tuttavia per più volte la software house ha parlato del titolo come un marchio ancora vivo e proprio a tal proposito viene dagli stati uniti la notizia di oggi.

The Order 1886

Con questa mossa, Sony Interactive Entertainment potrebbe aver suggerito che ci sono dei piani per un futuro seguito dello sparatutto in terza persona? Sono molto poche le informazioni in nostro possesso, poiché la registrazione potrebbe implicare un nuovo progetto in cantiere, ma la realtà potrebbe essere più semplice di così.

Non essendoci nient’altro da spulciare oltre al marchio registrato, al momento possiamo assumere che si tratti di una pratica di routine da parte di Sony per tenere i diritti di The Order: 1886 sotto la sua ala. Magari potrebbe implicare che in futuro la major potrebbe farci qualcosa, ma è ancora presto per arrivare a conclusioni affrettate.

All’epoca dell’uscita abbiamo fatto un unboxing della Collector’s edition di The Order: 1886. Link al nostro articolo dedicato per saperne di più.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche