The Last of Us è conosciuto per diverse scene toccanti al suo interno, e una di queste è legata a un certo coniglietto e al suo triste destino assistito da Joel ed Ellie. Questa sequenza è però diventata un vero e proprio meme su internet, principalmente per le reazioni che vari streamer e youtuber hanno assistendo alla seguente sequenza. Una di queste reaction è però entrata nell’occhio del ciclone del web, tanto che perfino alcuni degli sviluppatori l’hanno commentata sin dalla sua diffusione Stiamo parlando della clip di Emma Montgomery, conosciuta online con il nome di Negaoryx, che ebbe una reazione estremamente sincera sulla fine del povero essere digitale. La storia potrebbe tranquillamente concludersi qui, purtroppo il mondo del web presenta diversi lati oscuri oltre quelli positivi.
La ragazza è stata intervistata sulla faccenda da Kotaku, in cui ha svelato di come nel corso di due anni ha ricevuto diverse minacce di morte riguardo cose che non ha mai fatto. Questo perché la sua reazione è stata usata come meme a libero dominio, estrapolandola dal video originale e inserendola in contesti più tranquilli come Minecraft o Undertale. Il problema è che molte persone non sanno che quella non è la clip originale, e per questo inviano vere e proprie offese nei suoi messaggi privati. Pare però che è legato proprio a prodotti legati principalmente rivolti ai giovanissimi, come appunto il già citato Minecraft o anche Five Night’s at Freddy’s, e quindi immagina che sono minorenni che non comprendono a pieno cosa sia un meme. Montgomery ha perfino contattato il suo avvocato per scoprire cosa può fare in questa situazione, e li ha risposto che può richiedere la rimozione di certi contenuti ma scatenerebbe un vero e proprio cyberbullismo organizzato, tanto che la community renderebbe la sua vita un vero e proprio inferno.
Un caso particolare di cui ha parlato riguarda un suo recente stream, in cui li è stata chiesta da un utente di quale fosse il colore del tanga che indossava quel giorno. Lei capisce che qualcuno possa anche scherzare, ma purtroppo quella persona era seria fin dall’inizio mostrandosi irrispettosa della libertà femminile e del diritto umano. Secondo lei sono giocatori che cercano di sfogare la propria frustrazione in questa maniera, ma non è una scusate per poter offendere i sentimenti e la dignità di vere e proprie persone che vivono dietro uno schermo. Tutta la questione ha interessato perfino Kurt Margenau, co-game director di The Last of Us Parte 2, e ha parlato di come non ha mai ricevuto minacce di morte nonostante abbia fatto parte di un progetto molto controverso come l’ultimo gioco Naughty Dog. Invece queste cose sono state rivolte sempre alle donne, LGBTQ, BIPOC o perfino gli ebrei.
Questo dimostra l’immaturità generale di certi elementi di una qualsiasi community, che purtroppo è difficile da debellare visto la complessità delle mente umana. Noi della redazione speriamo che Negaoryx possa risolvere la sua situazione nel miglior modo possibile, non tanto per il meme di The Last of Us quanto nel farsi rispettare come persona integra della società.