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Spider-Man: No Way Home, Tom Holland e la flatulenza su Zendaya

Durante un’intervista radiofonica, Tom Holland ha raccontato di un’inconveniente avvenuto durante le riprese di Spider-Man: No Way Home che riguarda lui, Zendaya… e una flatulenza.

L’attesa è quasi finita, poiché mancano solamente un paio di giorni all’arrivo del terzo capitolo della nuova trilogia dedicata all’Uomo Ragno nelle sale cinematografiche italiane (negli Stati Uniti uscirà solo il 17 dicembre). Le aspettative dietro al film sono enormi, specie tutte le domande che sono cominciate a sorgere dai primi trailer.

Il quesito primario, tuttavia, riguarda la presenza delle precedenti incarnazioni del supereroe, se Tobey Maguire e Andrew Garfield saranno presenti nel film. Nell’ultimo anno il web è stato infestato da rumor e leak che ne anticiperebbero la partecipazione, ma a livello ufficiale si sta tenendo la segretezza più totale, con i Marvel Studios e Sony che non stanno rilasciando alcuna conferma.

Durante la trasmissione radio Siriusxm Town Hall, Tom Holland ha parlato dell’esperienza sul set di Spider-Man: No Way Home e ha raccontato un aneddoto riguardo a uno stunt che ha visto un imbarazzante momento corporale in cui l’attore ha inavvertitamente emesso aria dall’intestino su Zendaya durante le riprese dell’azione.

Tom Holland

A complicare la situazione è stata la tuta, che essendo piuttosto stretta, comprime tutto il corpo e rende difficile riuscire a trattenersi. Anche Zendaya è stata ospite dell’intervista radiofonica e quando le è stata chiesta conferma della cosa, non ha nascosto di essersi accorta della cosa.

Certo, me ne sono ovviamente accorta: ho sentito il rumore

Il ragazzo ha poi ammesso la sua colpa, togliendo quel velo di iconicità che continuamente affibbiamo alle star hollywoodiane e mostrandosi umano proprio come tutti noi.

Rimanendo in tema Spider-Man, pochi giorni fa è stato pubblicato il primo first look trailer di Spider-Man: Across the Spider-Verse, il film d’animazione del 2018 che ha vinto il premio oscar come Miglior film animato. Link al nostro articolo per il filmato.

Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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