Sony ha da sempre innovato il proprio parco tecnologico, offrendo al pubblico diverse soluzioni anche per lo stesso prodotto, che si tratti di controller per PlayStation di diverso colore o funzioni, console con più o meno memoria a seconda delle esigenze, e cuffie di ogni genere: le INZONE H5 non esulano da questo discorso, inserendosi in una fasica di mercato media dove c’è tanta sostanza, a scapito forse di un’estetica “elaborata”. Scopriamole in questa recensione.
Design minimalista
Le INZONE H5 sono cuffie wireless con microfono incorporato a vista. Al tatto si presentano con la stessa plastica che ha contraddistinto il controller DualSense di Sony, presente da tre anni sul mercato assieme a PlayStation 5. Sul padiglione sinistro, posto sul retro, c’è il classico regolatore del volume con la rotellina zigrinata, mentre poco più in basso troviamo lo spazio per inserire il cavo USB Tipo-C che consente una ricarica rapida delle batterie.
Il padiglione destro ha due tasti che ci consentono di scegliere quale canale privilegiare: se il gaming o la chat. L’archetto superiore è rivestito all’esterno della stessa plastica di cui sono fatti i padiglioni: liscia al tatto e di buona fattura, all’interno arriva fino a metà la stessa plastica per poi accordarsi ad un rivestimento di pelle sintetica che contiene il morbido cuscinetto.
A corredo nella scatola troviamo il cavo di ricarica e l’antenna USB Tipo-A per connettere la cuffia ad un PC, ad esempio e un cavo da 3,5mm per permettere alla INZONE H5 di collegarsi in maniera cablata ad un dispositivo che non ha un modo di connettersi in wireless (di fatto questo la trasforma in una regolare cuffia cablata, che dopotutto è una funzione extra).
Il design generale delle INZONE H5, con delle feritoie poste prima dell’archetto sui padiglioni, è volutamente ispirato a PlayStation 5, in modo da respirare un “family feeling” che non lascia spazio a errori di valutazione: questa cuffia vuole essere un alleato in campo da gioco, ma non solo.
Funzioni non comuni
INZONE H5 dispone di un’Intelligenza Artificiale integrata, in grado di analizzare i suoni che entrano nel microfono bidirezionale, e di filtrare tutti i rumori di fondo, rendendo la voce di chi sta parlando tremendamente nitida, quasi come fosse dentro una stanza vuota. Sollevando il microfono è possibile disattivarlo al volo, quindi se doveste avere a che fare con un interlocutore esterno al gioco o alla sessione di dialogo, non dovrete impazzire per cercare tasti esterni o simili: alzerete l’asta del microfono per mutare, e la riabbasserete per tornare nel party.
Ottima la scelta di Sony di produrre un oggetto leggero: le cuffie pesano solo 260 grammi ed hanno una batteria che può durare fino a 28 ore. “E se si scaricano mentre sto giocando o quando voglio avviare una partita?” Beh la risposta è semplice: 10 minuti di collegamento col cavo USB Tipo-C consentono 3 ore di riproduzione e gioco continue. Sostanzialmente il tempo di farsi un caffè, e giocherete senza problemi.
Trattandosi di un prodotto “Perfect for PlayStation 5“ (dicitura introdotta lo scorso anno dall’azienda per evidenziare quanto sia vicino al gaming il prodotto “marchiato”, che sia un TV, una Soundbar o una cuffia) non potevano mancare le funzioni audio 3D, che hanno contraddistinto il sistema da gaming di Sony di questa generazione. Mediante la tecnologia Tempest 3D AudioTech di PlayStation®5 è possibile vivere il suono del gioco a 360 gradi, dove la cuffia vi pone al centro dell’azione, così da capire esattamente da dove provengono i suoni.
Ne esistono diverse: quali scegliere?
INZONE propone diversi modelli di cuffie, ciascuna con più o meno funzioni: le H5 che abbiamo testato per un mese si posizionano a livello intermedio, con H3 prima di loro e H7, H9 a chiudere la gamma davanti a loro. Chiaro che la scelta va ponderata a seconda delle esigenze personali e dalla disponibilità di spesa, ma considerando quanto riesce a fare la H5 ci sentiamo sicuri di consigliarvela come best-buy della gamma.
Tecnicamente si tratta di un prodotto più curato e meno commerciale rispetto alle classiche cuffie Pulse 3D che di solito vanno per la maggiore su console PlayStation 5, sebbene la direzione generale della linea INZONE di Sony ci è sembrata volta ad usi più complessi come ad esempio la possibilità di collegare l’antenna USB al PC ed avere dunque una cuffia polivalente sia per il sistema computer che per la console di casa, senza dimenticarsi che, qualora vi servisse, potreste collegare la stessa antenna ad un TV e godervi un film con la grande qualità audio delle INZONE H5.
