Come ben saprete, negli scorsi giorni vi abbiamo segnalato che Jeff Ross e John Garvin, creatori di Days Gone, hanno deciso di abbandonare Sony Bend Studio, rendendo ora molto difficile la possibilità della realizzazione di un secondo capitolo del gioco. Ma stando ad un recente rapporto di Twisted Voxel, il neo studio first party di Sony non starebbe attraversando un periodo difficile, tutt’altro, visto che starebbe lavorando ad un progetto AAA, dunque di alto budget, non ancora annunciato.
In precedenza era emerso che Sony Bend Studio stesse lavorando a un nuovo gioco che avrebbe avuto come punti di forza: l’animazione facciale “di qualità cinematografica“, l’audio 3D e l’introduzione di una possibile componente multiplayer online. Adesso, dopo mesi dall’ultimo aggiornamento, siamo riusciti a scoprire maggiori informazioni sulla nuova IP della software house statunitense. Secondo quanto emerso dal profili Linkedin dei vari dipendenti di Sony Bend Studio, il team di sviluppo avrebbe iniziato a lavorare al nuovo progetto subito dopo il rilascio di Days Gone, nel 2019, sfruttando una tecnica di illuminazione di ultima generazione, il Shotgun-Jira.
La nuova feature annunciata nel marzo del 2019, stando alle informazioni presenti nel blog ufficiale, garantirebbe una miglior interazione e comunicazione tra la fase di sviluppo e e i flussi di lavoro ingegneristici. L’ipotesi che il progetto in questione non si riferisca al sequel di Days Gone trova ulteriore conferma dall’account di Silas Baker, programmatore di Bend Studio, che nel settembre del 2019 ha affermato di lavorare ad un progetto non ancora annunciato.
Per quanto riguarda la realizzazione del mondo di gioco, che sulla falsa riga di Days Gone dovrebbe essere un open world, la software house avrebbe affidato il compito a Ron Allen, senior lead designer. Ancora una volta, la cronologia del nuovo lavoro coincide perfettamente con le date precedentemente indicate, e cioè dopo il rilascio dell’avventura di Deacon St. John. Questo ci porta alle due nuove figure ricercate dalla software house statunitense; una come tirocinante dell’animazione, che aiuti a creare il gameplay e le sequenze narrative per un titolo action, e l’altra come Lead FX, che richiede esperienza nello sviluppo di Unreal Engine.
Vi segnaliamo che anche Days Gone sfruttava come motore di gioco l’Unreal Engine di Epic, dunque ci sono buone probabilità che il prossimo progetto di Sony Bend Studio possa utilizzare lo stesso motore grafico sono molto alte. In attesa di scoprire maggiori dettagli sul nuovo titolo in sviluppo presso la software house statunitense, al momento non abbiamo la certezza che si tratti effettivamente del sequel della precedente opera, o di una IP totalmente inedita.