Silent Hill: nasce un accordo fra Sony e il presunto sviluppatore

Quest’oggi è stata una giornata alquanto particolare per Silent Hill, dopo il ban di Dusk Golem su Twitter per aver condiviso dei presunti screenshot del gioco (di cui puoi leggere un nostro articolo qui), è di poco fa un ulteriore notizia che vede Bloober Team in accordo con Sony come presunto sviluppatore del nuovo capitolo della saga.

Bloober Team, sviluppatore abbastanza conosciuto per The Medium ed altri titoli come Layers of Fear, ha stretto accordi con Sony e questo porterebbe a pensare che alla base di tutto ci possa essere lo sviluppo di un nuovo Silent Hill.

Nel 2021 appunto, la software house avrebbe stretto degli accordi con Konami, ma nessuna delle due parti ha mai svelato su cosa avrebbero lavorato. C’erano già degli echi che volteggiavano intorno al famosissimo videogioco survival horror, ma niente è mai stato confermato.

Quest’oggi un utente di ResetEra, tale Arubedo, ha trovato in rete un documento dell’aprile 2022 che rivela un accordo tra Bloober Team e Sony, la quale sembrerebbe stia lavorando proprio ad un nuovo capitolo di Silent Hill.

L’accordo in questione afferma:

Bloober Team ha concluso un importante accordo di licenza e distribuzione in collaborazione con Sony Interactive Entertainment per la distribuzione di nuovi titoli. Bloober Team informerà direttamente sui dettagli, inclusa la data di rilascio, in ulteriori comunicazioni.

Il documento afferma inoltre che Bloober Team prevede che questo influirà positivamente sugli utili finanziari del 2022, e negli anni a seguire.

Alcuni hanno ipotizzato che questo sia qualcosa legato alla possibilità che Sony e Bloober Team si siano accordati per inserire i giochi dello sviluppatore nel nuovo servizio PlayStation Plus, mentre altri pensano che sia l’inizio di una collaborazione per sviluppare un nuovo Silent Hill.

Come è logico, una delle due voci sembra relativamente più plausibile e veritiera dell’altra, tuttavia il fatto che ieri siano trapelati degli screenshot e l’utente che li ha postati sia stato bannato per violazione del copyright, rende la seconda voce non più così tanto remota.

La stessa fonte ha notato che ci sarebbero più videogiochi di Silent Hill in lavorazione, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli, e il tutto resta quindi nel catalogo delle “voci di corridoio”.