Il Signore degli Anelli: Amazon cancella il suo MMO in sviluppo

Stando a un report di Bloomberg, Amazon ha cancellato ufficialmente il suo gioco de Il Signore degli Anelli, che sarebbe dovuto uscire nel 2022.

Andrea Pellicane
Di Andrea Pellicane News Lettura da 2 minuti

Amazon ha purtroppo cancellato quest’oggi il suo gioco de Il Signore degli Anelli, un MMORPG basato sulla serie fantasy. Dopo l’annuncio, di cui vi avevamo parlato in questa notizia, il colosso ha purtroppo deciso di fermare quest’ulteriore sviluppo –  proprio com’è avvenuto recentemente con Crucible e Breakaway – come riportato dal giornalista Jason Schreier di Bloomberg.

L’opera annunciata nel 2019 avrebbe dovuto fare il suo debutto nel 2022, dopo lo sviluppo presso Amazon Game Studios e uno studio acquisito dalla nota Tencent a dicembre con sede in Cina. Sembra che i problemi siano nati da una disputa fra le due software house, la quale si è risolta solamente con la cancellazione del progetto.

Stando a quanto riportato da Jason Schreier, la notizia è arrivata da “delle persone che hanno familiarità con l’argomento“, le quali hanno però chiesto di non essere nominate in quanto non autorizzate a parlare pubblicamente della questione successa. Di seguito, la dichiarazione di una spokeperson di Amazon in merito alla vicenda:

Non siamo riusciti ad assicurarci i termini per procedere con questo titolo attualmente.

Amiamo l’IP de Il Signore degli Anelli, e siamo dispiaciuti che non potremo portare ai giocatori questo prodotto.

Sembra tuttavia che il team di sviluppo sia attualmente stato spostato su ulteriori progetti, dei quali non siamo attualmente a conoscenza. Potrebbe trattarsi di New World, gioco dello studio che è stato purtroppo rimandato diverse volte, e sembra sia attualmente il focus principale della casa di sviluppo di Amazon.

La cancellazione da parte di Amazon dell’MMORPG dedicato a Il Signore degli Anelli è un ulteriore annuncio non positivo da parte della software house, che non è ancora purtroppo riuscita a sviluppare un titolo di successo in grado di farsi strada nel cuore dei giocatori. Restiamo ovviamente in attesa di ulteriori annunci in merito a nuove IP e progetti, sempre che lo studio non decida di riprendere in mano questo progetto in un secondo momento.

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Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.