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Sekiro: Shadows Die Twice 2, arriva il trailer in Unreal Engine 5 di un fan

Come potrebbe apparire Sekiro: Shadows Die Twice 2 realizzato in Unreal Engine 5? Un concept trailer creato da un fan ha risposto alla domanda, dando un assaggio ai giocatori del possibile sequel del titolo di From Software.

Indubbiamente Sekiro: Shadows Die Twice è uno dei videogiochi di azione e avventura più particolari realizzati dallo studio di sviluppo, e non è affatto improbabile che non venga realizzato un sequel. Sfortunatamente per i fan, si dovrà attendere diverso tempo prima di poterlo vedere, poiché non è ancora certo che venga creato, per cui diversi giocatori devoti hanno deciso di immaginare come potrebbe risultare il titolo.

Alcuni giorni fa, ENFANT TERRIBLE ha condiviso, sul proprio canale YouTube, un nuovo concept trailer che mostra come apparirebbe Sekiro: Shadows Die Twice 2 alimentato dall’incredibile Unreal Engine 5. Il trailer dona brillantezza massima all’estetica e alle atmosfere complessive della serie di From Software, e fa desiderare ai giocatori di poter vedere il gioco effettivamente in lavorazione presto. Pubblicato originariamente nel 2018 su PC, PlayStation 4 e Xbox One, Sekiro: Shadows Die Twice ha come protagonista uno shinobi, il Lupo, al quale è rimasto un solo braccio e che tenta di salvare il giovane lord cui è destinato. La trama è ambientata sul tramonto dell’era Sengoku, che tutti gli appassionati di anime, libri e videogiochi giapponesi conosceranno bene.

Armato di potenti abilità ninja e strumenti protesici mortali, Sekiro dovrà affrontare innumerevoli nemici per salvare il suo signore e portare a termine con successo la sua missione. Il mondo di gioco realizzato da From Software vanta una struttura complessa, intricata e interconnessa che si vede spesso nei lavori dello studio di sviluppo. I nemici sono complicati da affrontare ma regalano sostanziose ricompense se si riesce a uscirne vittoriosi. Grazie alle vaste aree da affrontare, Sekiro: Shadows Die Twice è uno dei viaggi più gratificanti mai realizzati da From Software. A seconda di quanto sia affilata la lama del giocatore, l’avventura può durare da 30 a 50 ore circa.

Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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