Rise of the Tomb Raider, ultimo capitolo di una della saga più famose al mondo, sviluppato da Crystal Dynamics, è in circolazione ormai dallo scorso 10 novembre 2015.
Passato il primo mese e mezzo dall’uscita del titolo si cominciano subito a fare i conti e se anche questi non siano stati ancora pubblicati ufficialmente, Microsoft ha rivelato di ritenersi molto soddisfatta.
L’ultimo capitolo che vede protagonista la bellissima Lara Croft è stato rilasciato ufficialmente in esclusiva Xbox One e Xbox 360, la Square Enix si occuperà di distribuire la versione PC ad inizio 2016 e quella PS4 solamente alla fine del prossimo anno.
Quindi i dati relativi alle vendite ad oggi sono una prerogativa Microsoft, che a detta di Aaron Greenberg, non potranno far altro che migliorare grazie anche al periodo natalizio, vi riportiamo le esatte parole rilasciate ai microfoni di DualShockers:
“È stato distribuito in un periodo decisamente affollato, ma è andato bene. Un sacco di persone hanno comprato sia Fallout 4 che Rise of the Tomb Raider. Allo stesso tempo, sappiamo che ci sono persone che hanno comprato il titolo di Square Enix e non quello di Bethesda e viceversa. Le persone non hanno comprato uno di questi titoli e ci sono ancora tanti videogiochi, come Halo 5: Guardians, Star Wars Battlefront Call of Duty, Fallout 4… Ci sono tanti titoli lanciati con così poca distanza tra di loro che i giocatori acquisteranno durante le vacanze e il prossimo anno”.
Certamente Microsoft con l’esclusiva ottenuta sull’ultimo capito della saga ha riscosso un grande successo e ci complimentiamo con essa, perché ci piace rendere onore non solo per i risultati ottenuti dalle società sotto il profilo artistico ma anche sotto il profilo manageriale e gestionale.
Voi cosa ne pensate cari lettori? E’ stato un bel colpo quello di Microsoft?