Rise Of Industry – Anteprima del gestionale targato Dapper Penguin Studios

Giovanni "Joma" Mattioli
Di Giovanni "Joma" Mattioli Impressioni Lettura da 5 minuti

Rise Of Industry è un nuovo titolo gestionale sviluppato dai ragazzi di Dapper Penguin Studios. Parliamo di un titolo in early access che viene seguito giorno dopo giorno dagli sviluppatori che implementano continuamente nuove meccaniche e features suggerite dalla community. Rise Of Industry rientra in quella cerchia di tycoon destinati ad un pubblico di appassionati: contiene molte meccaniche particolari e alle volte difficili da gestire se si è neofiti del genere ma, attraverso un approfondito tutorial diviso in 3 macro aree, avremo tutte le carte in tavola per riuscire ad iniziare una partita senza andare in bancarotta dopo soli 5 minuti.

Un piccolo esempio di come la nostra industria può svilupparsi

Avremo a disposizione una grande mappa costellata da grandi e piccole città, e in ognuna di esse avremo due possibilità: acquisire i diritti di commercio, e quelli totali che includono anche la produzione, e quindi la costruzione di nuove fabbriche o farm per produrre materie prime da trasformare in materiali sempre più pregiati e costosi. Bisogna però stare attenti, perché la gestione delle forniture è importante quanto la gestione del denaro, e se produrremo troppo satureremo un’area del mercato e noi intaseremo la nostra catena di produzione rallentando tutti i processi. Al contrario, se produrremo troppo poco o troppo lentamente le città stesse potranno iniziare a costruire fabbriche per adempiere alle nostre mancanze, togliendoci così una fetta di mercato non poco importante e facendoci perdere denaro. 

Dovremo inoltre studiare attentamente la disposizione delle nostre costruzioni: non dovranno essere troppo vicine alle città, altrimenti produrrebbero troppo rumore e l’aria diventerebbe irrespirabile, ma non dovranno nemmeno trovarsi troppo distanti dai centri abitati perché oltre alla gestione delle risorse dovremo gestire anche la logistica e gli spostamenti di ogni singolo camion. È qui che Rise Of Industry trova il suo punto di forza, la gestione della logistica è difficile tanto quanto interessante, il nostro compito è gestire ogni singolo veicolo assegnando a ciascuno di essi una risorsa, un punto di partenza e uno di arrivo. Potrà sembrare estremamente macchinoso all’inizio ma avanzando nel gioco diventerà sempre più intuitivo e semplice, sfruttando diverse tecniche di aggruppamento e di gestione.

Un piccolo esempio del Tech Tree.

Per rendere super efficiente la nostra industria quindi dovremo anche pensare a dei collegamenti stradali ben congegnati, studiati in modo tale da permettere ai nostri corrieri di percorrere anche lunghe tratte in breve tempo. Ad aiutarci in questo compito verranno strade sempre migliori che aumenteranno la velocità di trasporto, inoltre avanzando nel gioco sbloccheremo treni, navi e dirigibili che ci permetteranno di arrivare a luoghi altrimenti irraggiungibili. Per sbloccare queste nuove funzioni avremo bisogno di avanzare nell’albero delle abilità che non è dedicato esclusivamente alla logistica ma a tutto ciò che produciamo: dai vegetali ai prodotti di lusso, l’albero delle abilità ci permette, attraverso dei punti che otterremo producendo e vendendo determinati prodotti, di creare nuove fabbriche o migliorare quelle che abbiamo già, inclusa, ovviamente, tutta la logistica.

Chi non ha mai sognato di volare su un dirigibile?

Anche questa parte del gioco è ben strutturata, ogni settore di sviluppo ha i propri punti per l’avanzamento, non costringendoci a dover scegliere quale settore migliorare a discapito di un altro. Se però credete che la gestione delle finanze unita a tutti gli altri fattori sopra elencanti non facciano per voi, allora il gioco propone una modalità sandbox dove potrete sperimentare tutte le tecniche di commercio senza dovervi preoccupare dei soldi o di sbloccare nuovi rami dell’industria, ottimo per i neofiti che necessitano di capire perlomeno il meccanismo di scambi commerciali.

Rise Of Industry nonostante sia un gioco in early access è un titolo completo e complesso in grado di regalare agli amanti del genere ore e ore di divertimento, entrando sempre di più nei meandri della propria industria. Fortunatamente è molto supportato con costanti aggiornamenti e bug fixing volti a rendere il gioco un piccolo gioiello. Restiamo in attesa di una versione definitiva per poter approfondire ancora di più questo gioco dalle grandi potenzialità e potervi portare così una recensione completa. Restate sintonizzati!

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Classe 1996 cresciuto a pane e Nintendo 64 dal nonno è arrivato a possedere tutte le console della grande N e di Sony in uno stato impeccabile, collezionista maniacale e videogiocatore, considera il gioco una forma d'arte e decide su che console giocare solo in base alla memoria dell'HardDisk.