Non conta dove arrivi o da dove parti, ma il viaggio che fai: è il caso di Returnal, gioco già uscito per PlayStation 5 che torna adesso, ma su PC, pronto ad accompagnare più giocatori in una delle esperienze di gioco più divertenti degli ultimi anni. Parliamo di un roguelite, un titolo che ad ogni morte spinge il giocatore a rifare tutto da capo (ma non del tutto), e che nasconde proprio nella sua storia misteri e intrighi da scoprire, sessione dopo sessione. Abbiamo avuto modo di giocare alla versione PC di Returnal, ecco la nostra recensione.
Senza dilungarci nella parte pratica e di gameplay del gioco, che potete approfondire leggendo la recensione originale, nel titolo di Housemarque dovrete scoprire come sopravvivere in un ambiente alieno ostile, pieno di insidie e di pericoli che cambiano di volta in volta. La proceduralità, insita dentro a Returnal, porta inoltre il giocatore a scoprire tutto il mistero dietro alla protagonista, alla storia e a come tutto questo si colleghi con il gameplay in sé.
Il gioco, oggi come in passato, spicca per la sua praticità: capace di immergervi in ambienti magnifici e pericolosi, vi richiederà davvero poco tempo nell’apprendimento, al punto che dopo nemmeno una mezz’ora avrete capito le basi del movimento e riuscirete ad eseguire manovre complesse e divertenti.
Ricco di colpi di scena e in grado di stupire anche quando le cose sembrano avere un percorso prestabilito, il gioco propone una serie di biomi diversi da esplorare, ognuno con le sue peculiarità e le sue caratteristiche, cosa non troppo scontata se parliamo di questo genere.
Returnal, la tecnologia PS5 e l’approdo su PC
Un’altra cosa che fin da subito ha spiccato sul prodotto è la compatibilità con il DualSense, capace di fornire un feedback aptico di livello e sfruttando i trigger dinamici in modo intelligente. Questa funzione sarà utilizzabile anche dai giocatori PC, ma solo sfruttando un DualSense collegato tramite cavo al PC. C’è da dire che mouse e tastiera rendono decisamente onore al gioco, motivo per cui per la gran parte della sessione ce lo siamo giocati con queste periferiche.
La freneticità del gioco inoltre, durante l’esperienza su PlayStation 5, ha giovato molto della tecnologia audio, in grado di mandarci input acustici a seconda di dove si trovava il nemico: su PC torna e lo fa con il Dolby Atmos, in grado di dare la massima qualità spaziale del suono, ma c’è compatibilità anche con Dolby Surround 7.1 e 5.1.
Nella versione PC è presente infine il DLC Ascension, uscito in un secondo momento per console, che porta al gioco una modalità cooperativa capace di conquistare i giocatori in sessioni difficili da superare vivi, e in grado di mettere i bastoni tra le ruote persino ai giocatori più abili.
Cosa c’è di nuovo
Parlando delle novità che questa versione di Returnal porta ai giocatori PC, abbiamo di sicuro la compatibilità con gli schermi Ultrawide e Super Ultrawide, rispettivamente 21:9 e 32:9, due ratio che danno un valore aggiunto al gioco, considerata la sua freneticità. Per chi inoltre mastica la parte più tecnica legata al PC Gaming, Returnal su PC è compatibile con AMD FSR e NVIDIA DLSS, tecnologie in grado di portare il titolo ad un numero di FPS elevato senza lesinare sulla qualità tecnica, una cosa che su Returnal aggiunge valore intrinseco. Nel caso foste interessati, ecco le specifiche:
MINIME | MEDIE | RACCOMANDATE | EPICHE | RAY TRACING | |
---|---|---|---|---|---|
Performance | 720P @ 60FPS | 1080P @ 60FPS | 1080P @ 60FPS | 4K @ 60FPS | 4K @ 60FPS* |
Impostazioni Grafiche | Basse | Medie | Alte | Epiche | Epiche |
GPU | NVIDIA GeForce GTX 1060 (6 GB) AMD Radeon RX 580 (8 GB) |
NVIDIA GeForce GTX 1070 (8 GB) AMD Radeon RX 5600 XT (6 GB) |
NVIDIA RTX 2070 Super (8 GB) AMD Radeon RX 6700 XT (12 GB) |
NVIDIA RTX 3080 (10 GB) AMD Radeon RX 6800 XT (16 GB) |
NVIDIA RTX 3080 Ti (12 GB) AMD Radeon RX 6950 XT (16 GB) |
CPU | Intel Core i5-6400 (4 core 2.7GHz) AMD Ryzen 5 1500X (4 core 3.5GHz) |
Intel Core i5-8400 (6 core 2.8GHz) AMD Ryzen 5 2600 (6 core 3.4GHZ) |
Intel i7-8700 (6 core 3.7 GHz) AMD Ryzen 7 2700X (8 core 3.7 GHz) |
Intel i7-9700K (8 core 3.7 GHz) AMD Ryzen 7 3700X (8 core 3.6 GHz) |
Intel i9-11900K (8 core 3.5 GHz) AMD Ryzen 9 5900X (12 core 3.7 GHz) |
RAM | 16 GB DDR4 | 16 GB DDR4 | 16 GB DDR4 | 32 GB DDR4 | 32 GB DDR4 |
OS | Windows 10 64-bit (version 1903) | Windows 10 64-bit (version 1903) | Windows 10 64-bit (version 1903) | Windows 10 64-bit (version 1903) | Windows 10 64-bit (version 1903) |
MEMORIA | 60 GB HDD (Raccomandato SSD) |
60 GB SSD | 60 GB SSD | 60 GB SSD | 60 GB SSD |
Returnal su PC è gioia per gli occhi: la PlayStation 5 ha senza dubbio reso onore al gioco, ma su PC il titolo riesce ad acquisire quella customizzazione dei settaggi capace di dare al gioco ulteriori livelli di qualità (soprattutto grazie al DLSS/FSR). Durante la nostra esperienza di gioco, che ci ha portato ancora una volta a scoprire i misteri celati dietro al titolo, abbiamo appurato inoltre che il gioco si presta molto alla “giocabilità” da PC, vista la concentrazione richiesta, cosa che fino ad oggi non era così palese con gli altri titoli che hanno subito un porting su PC, ma che con Returnal diventa invece più preponderante.