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Pokémon Sole e Luna: ecco lo spot fanmade che ha emozionato il mondo

È assolutamente innegabile, i Pokémon hanno segnato la vita di tutti coloro che da vent’anni a questa parte si sono avvicinati anche solo in parte al mondo videoludico. Fin dal loro arrivo in Europa nel 1998 con Pokémon Rosso e Blu, ben due anni dopo l’uscita in territorio giapponese, i simpatici mostriciattoli tascabili hanno segnato l’infanzia di molti ragazzi e continuano a farlo ancora oggi. Proprio partendo da questo presupposto, il film-maker John Wikstrom ha deciso di regalare al mondo il suo personale tributo a questa serie, creando un emozionante spot che celebra l’importante traguardo raggiunto da Pokémon.Pokémon

Nel video che state per andare a vedere, che come sempre potete trovare in calce all’articolo, il regista ci mostra come questa serie ha segnato la vita di tutti noi. Comincia tutto vent’anni fa, quando un ragazzino gioca con gli amici grazie alle carte collezionabili di Pokémon; da li a poco inizia la sua avventura con Pokémon Rosso e il suo immancabile Game Boy Color. Arriva la notte e, coperto solo da un lenzuolo, il bambino continua a giocare al suo gioco preferito. Grazie ad un emozionante primo piano è possibile vedere lo stupore nei suoi occhi nel momento in cui il suo tanto amato Charmender si evolve in un Charmeleon. Passano gli anni e il bambino si trasforma in un adulto. Il lavoro, gli impegni e il naturale ciclo della vita, lo hanno allontanato da quella spensieratezza tipica della fanciullezza, ma tornando a casa da lavoro si imbatte in uno spot pubblicitario di Pokémon Sole e Luna. Questo evento gli ricorda con nostalgia i felici anni passati a giocare a questa serie e, ne sono convito, sarà lo stesso per voi. Le frasi “You Evolved” “So Did We”, sono la degna conclusione di questo splendido spot.

Augurandovi una buona visione, vi ricordo che Pokémon Sole e Luna saranno disponibili a partire dal 23 novembre 2016 per tutta la famiglia 2DS e 3DS.

Marco Crippa
Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.

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