Il PlayStation Home è stato commercialmente un progetto valido

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor News Lettura da 1 minuti

PS-HomeCome tutti ormai sapete lo spazio virtuale creato da Sony il PlayStation Home sta per essere chiuso definitivamente nel marzo 2015.

Questo spazio social il PlayStation Home apparve con l’arrivo della PS3, purtroppo per la Sony non fu mai stato accettato di buon grado dagli utenti della console, e sicuramente quando verrà chiuso non mancherà a neanche a molti di voi.

Al di fuori di queste parole però, l’esperimento di Sony almeno commercialmente è stato un grande successo, per tutti gli sviluppatori che hanno creato prodotti per tutto questo tempo dedicati al PlayStation Home.

A rivelare questa controversa informazione è stato il CEO di nDreams Patrick O’Luanaigh, che ha confermato un guadagno dovuto alla piattaforma di casa Sony conseguito per ben sette anni consecutivi.

O’Luanaigh ha continuato dicendo che questo successo è stato così non solo per nDreams ma anche per tutte le compagnie che hanno lavorato al progetto del PlayStation Home.

Infine il CEO di nDreams ha dichiarato che tra i motivi principali del fallimento del PlayStation Home è stato l’abbandono da Sony di Phil Harrison, l’uomo che aveva puntato tutto su questo progetto.

Condividi l'articolo
Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco più vecchio di lui!