Con l’avvento della nuova generazione di console di Sony e Microsoft, rispettivamente PlayStation 5 e Xbox Series X/S i prezzi dei videogiochi sono ulteriormente saliti di ulteriori 10,00 euro circa. Un esempio? Il Remake di Demon’s Souls per PS5, lanciato al prezzo di 79,99 euro rispetto ai 69,99 euro che, quasi in ogni caso, hanno rappresentato la cifra di partenza di un gioco PlayStation 4 per l’intera generazione (circa 7 anni). Jim Ryan, Presidente di Sony Interactive Entertainment (SIE), è intervenuto sull’argomento in occasione di una recente intervista rilasciata al portale Edge:
Ci siamo organizzati in maniera tale da creare i giochi nel modo migliore possibile. Una volta che lo sviluppo di un titolo è completo, decidiamo qual è il prezzo migliore a cui venderlo. Non partiamo con una cifra precisa già in mente, all’inizio dello sviluppo di un gioco, quindi non ci adattiamo ad essa. Al lancio studiamo un ventaglio di possibilità di prezzo e così sarà sempre man mano che avanziamo nel nostro ciclo.
Penso che delle interessanti variazioni dei prezzi li vedrete relativamente ai titoli offerti dai vari Worldwide Studios. Uncharted: L’Eredità Perduta, ad esempio, è stato lanciato a metà del nostro ciclo e si è rivelata un’ottima mossa di mercato in quel momento. I nostri studi stanno lavorando a molti progetti differenti allo stato attuale.
Prima di chiudere, vi invitiamo a dare un’occhiata alla nostra recensione di PlayStation 5. Inoltre, nel caso non l’aveste già fatto, date uno sguardo ad una PS5 in stile PlayStation 2 immaginata da un utente. Inoltre, di recente si è purtroppo avuto conferma che quella di Euromediashop relativamente a delle offerte incredibili di vendita di varie unità di PlayStation 5 si è rivelata essere una truffa (pari a circa 800.000 mila euro). Qualche giorno fa, infine, secondo Bloomberg le vendite registrate da Sony per PlayStation 5 in Giappone si sono rivelate essere al di sotto delle aspettative.
