Parole motivazionali per i giovani da parte del nostro Papa Francesco, direttamente dalla Giornata Mondiale della Gioventù 2016: il pontefice ha messo in guardia i giovani da tutti i mondi paralleli (come quello videoludico) avente lo scopo di allontanare le persone e permettere di fuggire dai problemi quotidiani. L’attuale pontefice ha poi aggiunto che non siamo venuti al mondo per “vegetare”, bensì lasciare un segno tangibile in questa nostra vita: Papa Francesco ha infatti chiesto ai suoi seguaci di diventare persone attive, politici, pensatori sociali, in modo da finirla con questa storia delle generazioni “pantofolaie”.
Queste le parole del Pontefice, che hanno ovviamente fatto discutere tutta la community videoludica:
Cari giovani, non siete venuti al mondo per ‘vegetare’, di prendere le cose facilmente, per rendere la nostra vita un comodo divano per addormentarsi su. No, siamo venuti per un altro motivo: per lasciare un segno. Devono finire i tempi in cui si chiamano i giovani ‘pantofolai’, ma iniziare a credere che stiano con ‘le scarpe’ o meglio ‘stivali allacciati. Volete che siano gli altri a decidere per il vostro futuro? Volete combattere per il vostro futuro?
Noi personalmente ci discostiamo da questa affermazione, a nostro avviso troppo generalizzante; il videogioco va preso per quello che è, ovvero un hobby come tanti che permette al ragazzo di maturare intellettualmente e moralmente: troppe volte sentiamo critiche ingiustificate a questo settore, che sottolineiamo sa insegnare molto più di quanto una persona media ed estranea a questo mondo possa immaginare. Voi cosa ne pensate delle parole del Papa?