Orconomics 2nd Edition – Anteprima del titolo Ares Games

Gli orchi abbandonano l'arte della guerra per dedicarsi al mondo del business; questo e molto altro nell'intrigante Orconomics.

Alessio Cialli
Di Alessio Cialli - Senior Editor Impressioni Lettura da 11 minuti

Le grandi e campali guerre amate e per certi versi ambite dagli orchi più valorosi non esistono più, il mondo intorno a loro sta cambiando e per non rimanere con le asce in mano, i nostri pericolosi “eroi” decidono di lasciare da parte la via della guerra per abbracciare l’arte dell’imprenditoria. Con questa avvincente premessa, Orconomics si presenta ai giocatori, cercando di sfatare il mito degli orchi, che li vede semplicemente come dei guerrieri desiderosi solo di sangue, per proiettarli nel mondo dell’economia.

Start-up Orchesche ed Economie di scala 

Orconomics è un titolo per 2-5 giocatori, che si affronteranno per ottenere la leadership di mercato e diventare i nuovi magnati dell’economia. Da questo momento in poi per gli orchi di Ares Games non saranno più le guerre il loro più grande pericolo, ma dovranno fare i conti con l’alea della “CRISI”. Attualmente il titolo è sulla piattaforma Kickstarter in cerca di finanziamento; questa nuova edizione vi permetterà con soli 49 dollari di ottenere 50 miniature di edifici e token che non saranno inclusi nella eventuale versione retail.  Orconomics è stato progettato da Fyodor Korzhenkov e Timofey Bokarev e pubblicato da Ares Games, con illustrazioni di Anton Kvasovarov e Anastasia Mazeina. Il setup del tabellone di gioco con le carte da assegnare è davvero semplicissimo, rapido da impostare e perfetto per delle partite veloci (la durata è stimata intorno ai 60 minuti).

Orconomics  1

Il tabellone di gioco di Orconomics è composto da 11 pezzi numerati da 1 a 12,  da assemblare rapidamente; le istruzioni consigliano per la prima partita di assemblarli in ordine numerico, mentre una volta che si acquisisce confidenza si può puntare ad assemblarlo randomicamente (opzione molto più valida). All’interno del titolo i giocatori potranno disporre di diverse tipologie di carte:

  • Le carte Industria che i giocatori sfrutteranno per ottenere dei vantaggi sui propri competitors
  • Le carte di settore vengono utilizzate per posizionare o promuovere le startup e per esercitare le loro capacitĂ  di settore. Usarle saggiamente è la chiave per la vittoria.
  • Le carte missione possono essere guadagnate completando i requisiti elencati su di esse. Contano a 1 punto vittoria ciascuno.

I token rappresentano aziende e startup. Il token di attività mostra quale settore industriale è attualmente attivo mentre il token di crisi ignora le entrate o le perdite di un settore, ma applica direttamente un malus. I teschi d’oro e d’argento fungono da valuta in game, ogni gettone d’oro equivale a 4 gettoni d’argento.

Gameplay

Una volta preparato il tabellone di gioco e aver scelto i colori delle vostre aziende (esistono solo 10 token azienda, dinamica da non sottovalutare), i giocatori lanciatisi con questo Orconomics dovranno decidere (casualmente o arbitrariamente) chi sarà il primo giocatore; una volta che vi sarete disposti, il primo giocatore incasserà 5 teschi d’oro, il giocatore alla sua destra 5 teschi d’oro ed uno d’argento, quello ancora alla sua destra 5 d’oro e 2 d’argento e così via per ogni giocatore.

Mescolate il mazzo di carte missione e pescate le prime tre carte, ogni volta che un giocatore riuscirà a soddisfare i requisiti di una di queste missioni riceverà un punto vittoria, la partita termina quando uno dei giocatori riuscirà a fare 11 PV (Punti Vittoria). Una volta viste le prime missioni, mescolate il mazzo di carte industria e distribuite ad ogni giocatore tre di queste carte. A questo punto siamo pronti, il primo giocatore dovrà lanciare i due D6 per determinare in quale settore verrà posizionato il token della crisi. Dopo questo evento ogni giocatore, a cominciare sempre dal primo e così via in senso orario, potrà collocare un gettone azienda nel settore in cui preferisce così per un’altra volta. Va sempre tenuto conto che all’interno di ogni settore ci possono stare un massimo di gettoni azienda pari al numero dei giocatori +1. Il setup è terminato e siamo pronti a farci la guer.. ah no a farci concorrenza.

Ogni turno di gioco in Orconomics si divide in 3 Fasi: All’inizio del turno di ogni partecipante, il giocatore attivo verrà definito come Oracolo, dovrà per prima cosa pagare eventuali interessi sui prestiti per ogni azienda indebitata. Fortunatamente per gli orchi, gli interessi sono di un solo teschio d’argento. Ma se il gioco non vale la candela si potranno togliere queste aziende dal tabellone, disinvestendo e cercando fortuna su altri settori. Una volta fatti i conti con le banche, l’Oracolo potrà finalmente tirare i due dadi delle previsioni e posizionare il gettone dell’attività sul settore con il numero corrispondente alla somma dei risultati dei dadi. Se il risultato atteso è lo stesso del settore attualmente attivo, il giocatore più povero vincerà un gettone d’oro, il gettone crisi viene spostato nel settore industriale successivo in senso orario, e i dadi vengono lanciati di nuovo.

Una volta deciso il nuovo settore industriale si entra nella Fase 1: I giocatori ricevono le entrate o le uscite delle proprie aziende nel settore attivo e dei due accanto. In questa fase i giocatori possono decidere di indebitarsi e ricevere in cambio un gettone d’oro in prestito. I prestiti non si estinguono mai e come vi avevamo accennato all’inizio richiedono sempre un teschio d’argento d’interessi. Fase 2: Se in questo settore c’è ancora la possibilità di creare un azienda i giocatori si imbattono in un’agguerrita asta. A partire dall’Oracolo, iniziano l’asta con una base di un gettone d’oro, che può essere superata solamente con gettoni d’oro, chi offrirà di più avrà la possibilità di piazzare un gettone azienda. Le carte industria che corrispondono al settore industriale attivo possono essere utilizzate anche per pagare il costo con un cambio di una carta un teschio d’oro.

Fase 3: Da questo momento l’Oracolo potrà giocare le carte industria che possiede. Le carte sono divise in settori proprio come il tabellone e producono effetti speciali. Non solo ogni carta può essere giocata per creare una start-up nel settore industriale mostrato al suo interno o per promuovere lo sviluppo di una già esistente, ma se avrete in mano una carta corrispondente ad un settore dove possedete un’azienda potrete decidere di giocarla attivando il suo effetto speciale (altrimenti ve ne serviranno due identiche).

 

Quando giochi una startup con una carta di settore, puoi posizionare uno dei gettoni della tua azienda lungo uno dei bordi del settore sulla carta. Ogni bordo ha tre slot contrassegnati da segni rossi. Quando il gioco lo consente, questo token scende verso il basso, almeno fino a quando non sono finiti i tre scatti, momento in cui il token può diventare un’azienda all’interno di uno dei settori industriali a vostra scelta confinanti. La dinamica delle start-up è davvero carina, anche perché delle volte alcune carte o alcune dinamiche faranno fallire la vostra proposta industriale. Concluse le tre fasi, il turno dell’Oracolo volge al termine e come ultima istanza può decidere di acquistare due carte industria, al costo di un teschio d’oro. Se un giocatore ha più di 5 carte industria in mano alla fine del proprio turno, deve scartare fino ad averne sempre un massimo di 5. Infine, i due dadi previsione e il gettone oracolo vengono passati al giocatore successivo e il processo ricomincia.

Semplice ma efficace

Il titolo Orconomics è davvero semplice da imparare ma non è affatto scontato da padroneggiare. C’è sicuramente da dire che il regolamento da qui alla fine del Kickstarter subirà delle piccole variazioni, ma in compenso già allo stato attuale è davvero divertente da piazzare in mezzo al tavolo con i vostri compagni di gioco. Nelle nostre prime prove (abbiamo dovuto leggere il regolamento diverse volte per capirlo a fondo) una volta terminata una partita, volevamo subito ricominciarne un altra.

Questo principalmente perché il titolo in ogni turno tiene ogni giocatore attivo, il quale deve essere attento non solo alle proprie mosse, ma anche a quelle degli avversarsi, poiché c’è la possibilità di barare, ma se qualcuno se ne accorge incapperete in una penitenza raddoppiata. Serve una buona dose di strategia per ottenere i punti vittoria, molte missioni le abbiamo trovate particolarmente difficili da raggiungere ed è per questo che siamo convinti che Orconomics sia davvero un gioco meritevole d’attenzione. Se pensate di trovarvi di fronte a qualcosa di già visto, possiamo garantirvi che non è così. Le strategie da poter portare sul tavolo di gioco sono tantissime ed ogni game può essere affrontato in modo differente, oltre al fatto che l’aleatorietà del dado e dal token “crisi” regalano sempre situazioni divertenti da affrontare.

Come proprio nella vita reale, le aziende e gli imprenditori devono essere flessibili ed agili, capendo dove poter investire e ancor meglio disinvestire; il tempismo è la chiave del titolo. Sinceramente non vediamo l’ora di poterlo giocare nella sua versione completa e definitiva, ed è per questo che vi consigliamo di sostenere il progetto. Se ancora non siete sicuri, vi lasciamo un link dal quale potrete scaricare una versione del regolamento.

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Senior Editor
Eclettico personaggio, ha iniziato la sua carriera videoludica con un Commodore 64. Si consacra nei titoli Platform, Stealth e GDR. Titolo preferito: Alex Kidd in Miracle World "Sega Master System", gioco piĂš vecchio di lui!