Uno degli interrogativi maggiori che più hanno fatto parlare durante questa incessante attesa di Nintendo Switch, che continua tutt’ora, riguarda la batteria della console, sia dal punto di vista dell’autonomia, sia da quello della sostituzione in caso si deteriori. Durante l’evento di presentazione ufficiale della console ibrida nipponica, è stato dichiarato che la batteria di Nintendo Switch avrà una durata compresa tra le 2.5 e le 6.5 ore, e la cosa ci fa pensare anche ad uno sforzo della console non proprio da poco.
A quanto pare, come riporta la pagina ufficiale dedicata alla nuova piattaforma Nintendo nella sezione sulla batteria, l’azienda fornirà un servizio ufficiale a pagamento per la sostituzione di essa. Il discorso è leggermente articolato, più di quanto sembra. Già la durata, non proprio ottimale ha fatto scattare un campanello di allarme tra i giocatori, ed il fatto che come è risaputo le batterie tendono a perdere di qualità e a rovinarsi man mano che si utilizzano, una sostituzione potrebbe diventare necessaria.
La batteria di Nintendo Switch non sarà rimovibile, e dunque la sostituzione di essa dovrà essere effettuata esclusivamente dall’azienda stessa tramite il Servizio Consumatore, e non da soli. A ragion del vero, la console non dispone di un vano che si possa aprire e che conduca alla batteria per consentirne la sostituzione. Un’eventuale operazione svolta dal consumatore, e magari anche riuscendo nel proprio intento, potrebbe di rimando invalidare la garanzia del prodotto.