Sydney Sweeney è pronta a tornare sotto i riflettori con un nuovo progetto davvero ambizioso. L’attrice statunitense, diventata negli ultimi anni uno dei volti più richiesti di Hollywood, sarà infatti nel cast di Split Fiction, adattamento cinematografico dell’omonimo videogioco cooperativo targato Hazelight Studios ed Electronic Arts. La regia è stata affidata a Jon M. Chu, regista del musical Wicked, mentre la sceneggiatura porta la firma di Rhett Reese e Paul Wernick, già dietro a successi come Deadpool e Wolverine.
Il videogioco, uscito a marzo 2025, ha conquistato il pubblico sin dal primo giorno, raggiungendo i due milioni di copie vendute nella prima settimana. La storia ruota attorno a Mio e Zoe, due autrici bloccate all’interno delle loro stesse narrazioni letterarie, costrette a collaborare per fuggire da una simulazione creata da una misteriosa corporazione intenzionata a rubare le loro idee. Un concept originale e affascinante che mescola introspezione, azione e tematiche meta-narrative.
Nel film, Sydney Sweeney farà parte del cast principale, anche se al momento non è stato specificato quale personaggio interpreterà. La sua presenza nel progetto non si limita alla recitazione: l’attrice sarà anche coinvolta come produttrice esecutiva. Non è la prima volta che Sweeney si cimenta in questa doppia veste: recentemente ha svolto lo stesso ruolo nel thriller I Pretended to Be a Missing Girl, film che uscirà alla fine di quest’anno, ispirato a una popolare storia apparsa su Reddit.
La produzione è curata da Story Kitchen, team specializzato in adattamenti videoludici per il grande schermo, già noto per lavori su franchise come Sonic the Hedgehog e Tomb Raider. Dopo l’ottimo riscontro ottenuto dal videogioco, ci si augura che anche l’adattamento cinematografico di Split Fiction riesca a replicarne il successo. La sfida non è semplice, ma la presenza di un team creativo esperto e di un cast di rilievo rappresenta una solida base da cui partire. Se il film saprà mantenere lo spirito originale dell’opera videoludica, potrebbe facilmente conquistare anche il pubblico del grande schermo.
