Durante il GDC 2016 (Game Developers Conference), l’esperto professore della Carnegie Mellon University e game designer Jesse Schell ha realizzato un elenco delle sue 40 previsioni, più o meno reali, su come le grandi compagnie utilizzeranno la realtà virtuale (VR) e aumentata (AR), condividendole poi al pubblico. Una nota curiosa va centrata proprio su Nintendo, dove il professor Schell pare esserne abbastanza sicuro della sua previsione a riguardo.
Secondo tale predizione fatta da Schell, la grande N starebbe lavorando in piena segretezza sullo sviluppo di un dispositivo per la realtà virtuale, nonostante la sua distanza dalla tecnologia e il flop del Virtual Boy. Questo è quanto dichiarato da Jesse Schell sull’argomento.
“Entro il 2022, la maggior parte dei profitti provenienti dal mercato della realtà virtuale sarà spesa in sistemi VR portatili e autosufficienti, diversi da tutti i congegni visti fino ad ora. Immaginate di dover legarvi in faccia un DS o se il Virtual Boy non avesse fallito. Sono pronto a scommettere che Nintendo stia lavorando proprio a questo”.
Sperate che tale previsione fatta da Jesse Schell possa davvero concretizzarsi? E come vi immaginereste l’approdo di Nintendo con la realtà virtuale? Diteci la vostra nei commenti se volete!