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NieR Automata: per la versione PC non si dovrà attendere a lungo

Buone notizie per tutti i fan del mondo dei videogiochi. Come siamo a conoscenza marzo sarà un mese davvero importante dal punto di vista delle release. Infatti ci saranno ben tre giochi che costringeranno all’acquisto gli appassionati: stiamo parlando di The Legends of Zelda: Breath of the Wild, Horizon: Zero Dawn e NieR: Automata. Noi di quest’ultimo vi abbiamo già mostrato i bonus per i preordini e ben due video gameplay ma, nella giornata odierna, vogliamo raccontarvi una succulente novità.

Platinum Games e Square Enix hanno svelato nuovi dettagli su NieR: Automata e della sua versione PC durante una livestreaming tenutasi ieri notte. Stando a quanto riportato dal Producer Yosuke Saito sembrerebbe che la versione PC del gioco non si farà attendere a lungo rispetto a quella per PlayStation 4, tuttavia al momento le due software house stanno ancora pensando a come arginare il fenomeno della pirateria. Visto gli esempi fatti sugli ultimi titoli arrivati sul mercato, sembra quasi che inizialmente erano stati presi accordi con Denuvo per utilizzare il suo sistema DRM ma, visto quanto successo con Resident Evil 7, di questa collaborazione non si è fatto più nulla. Infine è stato svelato una nuova meccanica che farà la gioia degli amanti dei Souls-like. I giocatori potranno tornare nel luogo della loro ultima morte per reclutare il loro precedente corpo come NPC di supporto o per recuperare alcuni oggetti. Se giocherete online il vostro personaggio sarà visibile nel mondo degli altri giocatori e viceversa, duqnue sarà quindi possibile richiamare gli altri utenti. Come nelle opere Souls sarà presente un basilare sistema di messaggistica, ma al momento non ci sono molti dettagli al riguardo. Cosa ne pensate di tutto questo? Ricordiamo a tutti che il videogame sarà rilasciato il 10 marzo. Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità su tutto il panorama videoludico.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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