Come ormai saprete, a distanza di quasi un anno dal lancio delle console next-gen, ossia PlayStation 5 e Xbox Series X/S, c’è ancora una forte carenza di unità in tutto il mondo.
Se però il pensiero comune è che dopo questo lasso di tempo dal day one questo problema sarebbe andato a scemare, le recenti dichiarazioni del Capo esecutivo della divisione Xbox di Microsoft Phil Spencer potrebbero mettere in allerta coloro i quali non sono ancora riusciti ad accaparrarsi una delle due nuove console targate Sony e Microsoft.
Phil Spencer ha recentemente rilasciato un’intervista ai colleghi di The Wrap durante la quale ha spiegato che se la carenza di chip era in parte la causa della carenza di console in corso, tale motivo non era l’unica causa delle poche unità disponibile sul mercato:
Penso che sia probabilmente troppo isolato per parlarne solo come un problema di chip. Quando penso a cosa significa ottenere le parti necessarie per costruire una console oggi e poi portarla nei mercati in cui c’è la domanda, ci sono diversi tipi di punti critici in quel processo. E penso con rammarico che tale problema rimarrà immutato per mesi e mesi, sicuramente fino alla fine di questo anno solare e nel prossimo anno solare.
Spencer afferma che lui e tutti in Microsoft stanno lavorando duramente per risolvere questo problema, ma si aspetta che tale carenza di console potrebbe continuare per ancora per un bel po’, almeno fino al 2022:
La cosa più deludente è solo la delusione dei fan. Le persone vogliono davvero questa nuova generazione di console, sono buone console, sia da noi che dagli altri produttori di piattaforme, e vogliono provare le nuove funzionalità.
Quasi un anno dopo il lancio delle console di nuova generazione, i commenti di Phil Spencer sono solo l’ultima prova del fatto che che le cose non miglioreranno presto. I continui problemi creati dalla carenza globale di chip, i disservizi causati dalla pandemia di COVID-19 e la domanda estremamente elevata si sono combinati dando origine a questa carenza di console next-gen.