Geek ZoneAnalisiComics

Morbius: Scopriamo insieme le origini del villain di casa Marvel

Morbius, il cui nome completo è Michael Morbius, è un personaggio dei fumetti di casa Marvel creato da Roy Thomas e Gil Kane. Morbius fa la sua prima apparizione nell’ottobre del 1971 sulla serie dedicata all’Uomo Ragno ovvero Amazing Spider-Man. Storica la sua rivalità con Spider-Man e con il “Diurno” Blade.

Origini

Michael Morbius è un brillante scienziato, ma a causa della leucemia gli restano solo pochi giorni di vita. Nell’estremo tentativo di salvarlo, il suo amico Emil Nikos gli iniettò in corpo il sangue di una rara specie di pipistrello. questo, unito alle radiazioni emanate da una macchina ideata da Emil, trasformano Michael Morbius in una creatura della notte animata da una spavantosa sete di sangue. La pelle dello scienziato divenne di un bianco cadaverico, i suoi canini si allungarono notevolmente e la sua forza era aumentata almeno del doppio. Morbius, incapace di governare la sua sete di sangue, attacca il suo amico Emil ma poco prima di ucciderlo si rende conto di ciò che era diventato e cosi scappò lasciando il suo migliore amico in una pozza di sangue. Di lui si persero le tracce per un lungo periodo di tempo. Una volta tornate le forze e aver preso coscienza di sé, Morbius si reca dal Dr. Connors in cerca di un aiuto… ma una volta all’interno del laboratorio l’ormai ex scienziato si imbatte nell’Uomo Ragno. Durante questo acceso scontro scontro Morbius ha la meglio sul rivale fino a quando non irrompe nel laboratorio il Dr, Connors trasformato in Lizard.

Il vampiro vivente, vista l’inferiorità numerica, decide di fuggire dal laboratorio. Durante la sua fuga Murbius si imbatte in Blade, il cacciatore di vampiri conosciuto anche con il nome di “Diurno” che non esita ad attaccarlo visto che lo considera un vampiro come gli altri. In seguito a questo scontro Morbius passa dalla parte dei buoni e si unisce ad un team di cacciatori di vampiri creato da Blade, ovvero i Figli della Mezzanotte.

Poteri e abilità

Morbius, non essendo un vampiro vero e proprio, non possiede tutti i poteri di queste creature notturne: a differenza dei suoi simili può muoversi anche di giorno, visto che la luce del sole non lo incenerisce ma lo danneggia soltanto, facendo diminuire l’intensità dei suoi poteri e con la necessità di rifugiarsi in una zona d’ombra qualora la luce diventi troppo forte. Tra i poteri di Morbius, oltre ad una forza sovrumana, figurano la levitazione che gli permette di sfruttare le correnti di vento per velocizzare i suoi spostamenti, e un fattore rigenerante che gli permette di guarire molto più rapidamente (anche se dopo è costretto a bere molto più sangue del normale per tornare al 100% della forma). Inoltre Morbius ha la capacità di ipnotizzare esseri con una forza di volontà minore della sua.

Morbius al cinema

Il 31 luglio 2020 uscirà nelle sale italiane “Morbius” il film dedicato al vampiro vivente di casa Marvel (anche se i diritti del personaggio appartengo alla Sony). Ad interpretare il ruolo di Michael Morbius sarà Jared Leto (Premio Oscar come miglior attore non protagonista) che torna a vestire i panni di un villain dopo la sfortunata parentesi che lo ha visto in Suicide Squad nei panni del Joker. Il film è diretto da Daniel Espinosa (Child 44, Life) e nel cast figurano anche Matt Smith, Adria Arjona e Jared Harris. Inoltre, alla fine del trailer, appare Michael Keaton nei panni del villain noto come “Avvoltoio” che abbiamo già avuto il piacere di incontrare in “Spiderman: Homecoming”. Alleanza tra super cattivi in vista? per saperne di più non ci resta che aspettare il prossimo 31 luglio.

Valerio Pagnotta Proietti
Ventisettenne romano con una grande passione per il cinema d'autore, i gangster movie e i film del maestro Tarantino. Cresciuto a pane, Magic e fumetti americani, ama vivere al massimo ogni sua passione, condividendole sempre con qualcuno per renderle migliori.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche