Quando si parla di giochi appartenenti al genere action-GDR, caratterizzati da una quantità di missioni, equipaggiamenti e mostri fuori dal comune, non si può non pensare all’amatissima serie Monster Hunter di Capcom. Reduce dal grande successo ottenuto da MH World, la software house giapponese ha deciso di fare un regalo ai possessori di Nintendo Switch annunciando, nel corso del Nintendo Direct Mini: Partner Showcase dello scorso 17 settembre, l’arrivo di un nuovo capitolo esclusivo per la console ibrida della grande N, denominato Monster Hunter Rise. Dopo aver scoperto che è stato sviluppato utilizzando il motore grafico Reach for the Moon Engine (noto anche come RE Engine), nelle ultime ore la stessa Capcom – attraverso le parole del suo community manager Josh Dahdrai – ha deciso di fornire nuovi dettagli in merito alle caratteristiche tecniche del titolo.
In primis, è stato annunciato che la software house si è posta come obiettivo quello di mantenere un framerate costante di 30 fps, cercando di mantenere quindi lo stesso livello di frame per secondo ottenuto in Monster Hunter World. La novità, rispetto al precedente capitolo, consisterà nella possibilità di mostri e giocatori di muoversi liberamente nella mappa senza dover attendere tediosi caricamenti nel passare da un ambiente a un altro. Inoltre, sono stati rivelati alcuni dettagli in merito al supporto da parte di Capcom nella fase post-lancio che, ad esempio, nel caso di MH World è stata arricchita con vari contenuti.
Anche in Monster Hunter Rise, secondo quanto affermato da Dahdrai, i giocatori potranno contare su un massiccio supporto da parte della software house, la quale introdurrà man mano nuovi DLC gratuiti di cui al momento non si conoscono dettagli. Infine, il community manager ha affermato che il gioco non sarà uno spin-off ma un titolo appartenente alla serie principale, il quale manterrà il DNA del franchise. Non ci resta a questo punto che attendere il 26 settembre, data in cui Capcom svelerà nuove informazioni in merito al gioco nel corso del suo panel al Tokyo Game Show.
