Antonio Decaro, sindaco del capoluogo pugliese, ha recentemente annunciato di aver dato vita ad un progetto molto singolare: si tratta del videogioco Missione Bari: un giorno di ordinaria amministrazione, che gli permette fare campagna elettorale (ma non solo) sfruttando un mezzo sicuramente fuori dal comune, per ciò che riguarda le strategie politiche.
Pensato in previsione delle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio, e sviluppato da Cube Comunicazione e Proforma, lo strambo titolo vede come protagonista proprio l’attuale sindaco Decaro impegnato a risolvere tutte le varie problematiche della città, dalla microcriminalità, alla viabilità fino anche all’inquinamento ambientale.
Ad annunciare tutto questo è stato lo stesso sindaco attraverso i suoi canali social:
Da oggi possiamo essere tutti un po’ sindaci, grazie a “Missione Bari”, un videogioco per smartphone e pc, che potete scaricare gratuitamente su Google Play Store, su App Store, oppure sul sito www.antonio-decaro.it. Correndo tra Lungomare, corso Cavour e Corso Vittorio Emanuele, rispondendo alle domande sulla città e svolgendo le missioni assegnate, si conquistano punti civiltà. Un gioco per combattere vandali, incivili e zozzoni!
Perché, in effetti, Missione Bari non si presenta semplicemente come un buffo videogioco: lo scopo effettivo del sindaco è anche e soprattutto quello di sfruttare un mezzo interattivo, fresco, che possa parlare la lingua dei giovani, per condividere efficacemente delle sane lezioni di educazione civica. E non è per questo un caso, quindi, che per accedere alle cinque missioni contenute nel titolo, il protagonista decorato dalla fascia tricolore sia tenuto prima a rispondere a tutta una serie di domande sulle regole e le attenzioni che i cittadini, di norma, dovrebbero rispettare nella vita (reale) di tutti i giorni.
Un progetto che si presenta perciò geniale, divertente e sicuramente innovativo, promosso da un sindaco che intende fare del suo meglio per il benessere della propria città, e che intende allo stesso tempo invogliare i suoi concittadini a comportarsi altrettanto rispettosamente nei confronti della loro amata Bari.
Queste le parole di Daniele Quarto, che ha risposto alle nostre domande:
Normalmente sviluppiamo videogiochi per comunicare. Ci piace utilizzare la gamification per permettere ai nostri clienti di conquistare il pubblico in un modo innovativo ed originale. Ci piaceva l’idea di far scoprire Bari a chi non la conosceva e far sorridere i baresi con un videogioco che ripercorresse alcune vie della città. L’ispiarazione alla logica Open World ci ha permesso questo. La collaborazione con Proforma ha dato profondità alla trama di gioco. Riteniamo che comunicare con un videogame temi legati alla socialità e alla educazione civica possa essere molto efficace, soprattutto con i più giovani.
Attualmente, tra Android e IOS, il gioco ha raggiunto circa i 10.000 download, con un core target – in termini di età – compreso tra i ragazzi classe 90′ ai 2010.