Metro Exodus, terzo capitolo della serie videoludica sviluppata da 4A Games (Deep Silver, Koch Media) è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC. La complessa trama che regola gli eventi narrati nel gioco, legata alle decisioni del giocatore, porterà alla sopravvivenza o alla morte di alcuni alleati. Volete tenerli tutti in vita? Seguite la nostra guida!
Metro Exodus è il primo capitolo della serie nel quale il destino degli alleati può essere determinato, più o meno direttamente, dalle scelte prese dal giocatore. Ecco i nostri consigli per tenere in vita Alyosha, Duca e Demir, ma prima, un consiglio: se avete la possibilità di stordire i nemici umani, fatelo. Stesso discorso vale anche per le missioni secondarie (concentrate principalmente sul salvataggio di altre persone). Ogni volta che è possibile, evitate di litigare con gli altri umani.
Bene, veniamo al dunque! Per tenere in vita…
- Duke: Non uccidete nessuno dei membri del Culto nel Volga. Scegliete un approccio furtivo quando scappate dalla chiesa, rubate la barca ed entrate nella base del leader del culto.
- Damir: Aiutate gli schiavi nel Mar Caspio (per salvarli completate le missioni secondarie). Stordite i nemici quando voi, insieme a Damir, siete alla ricerca di acqua (non uccidete nessuno degli schiavi). Sarà anche necessario salvare gli schiavi tenuti prigionieri, in gabbia. Infine, dovrete ottenere la foto di Giul, che potete trovare all’interno del bunker.
- Alyosha: In Taiga non uccidete nessun nemico armato di balestre. E’ assolutamente fondamentale agire in silenzio, senza essere visti, in pieno stile stealth. Il vostro agire nell’ombra permetterà alla ragazza di non subire danni.
Ricordatevi di salvare i vostri progressi continuamente. A volte è difficile evitare di uccidere qualche personaggio, anche se non se ne aveva l’intenzione. Avere tutti e 3 i personaggi nella propria squadra darà la possibilità di ottenere il Trofeo relativo.